
Si chiamano Marco Piffari, Davide Bernardello e Valerio Daprà i tre carabinieri morti nell'esplosione di un casolare a Castel D'Azzano, in provincia di Verona, durante un'operazione di sgombero. Lo rende noto il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che ha espresso vicinanza ai familiari delle vittime: "In questo momento di profonda tristezza, a nome mio personale, come Ministro della Difesa, come padre e come cittadino, e a nome di ogni donna e uomo della Difesa, esprimo il più sincero e commosso cordoglio alle famiglie delle vittime, ai loro cari e a tutta l’Arma dei Carabinieri". La detonazione ha provocato il ferimento di altri 13 operatori tra militari e agenti di polizia. Undici sono ricoverati in codice rosso, ma non sono in pericolo di vita.
Chi sono i tre carabinieri morti
Marco Piffari aveva 56 anni ed era luogotenente carica speciale e comandante della Squadra operativa di supporto separato (Sos) del IV Battaglione Veneto. Nato il 4 febbraio 1969, si era arruolato all'arma nel 1987. Viveva in provincia di Padova ed era separato. Valerio Daprà, 56 anni, era brigadiere capo qualifica speciale, operatore delle Aliquote di primo intervento (Api) del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Padova. Nato a Brescia il 9 ottobre 1969, si era arruolato nelle forze dell'ordine nel 1988. Lascia la compagna, con cui conviveva, e due figli di 27 e 26 anni. Il carabiniere scelto Davide Bernardello, 36 anni, era operatore delle Aliquote di primo intervento (Api) del Nucleo operativo e Radiomobile (Norm) di Padova. Nato il 31 agosto 1989 a Camposampiero, in provincia di Padova, si era arruolato nel 2014.
Mattarella: "Sconcerto e profondo dolore"
Sulla tragedia è intervenuto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con un messaggio inviato al comandante generale dell’Arma dei carabinieri Salvatore Luongo. "Ho appreso con sconcerto e profondo dolore la notizia della morte dei tre militari dell’Arma dei carabinieri, luogotenente carica speciale Marco Piffari, carabiniere scelto Davide Bernardello e brigadiere capo qualifica speciale Valerio Daprà, travolti da un’esplosione durante un’operazione di sgombero in provincia di Verona, nella quale sono rimasti feriti anche altri operatori delle Forze di polizia e dei Vigili del fuoco.
- si legge nel comunicato - In questa drammatica circostanza, esprimo la mia solidale vicinanza all’Arma dei carabinieri e sentimenti di partecipe cordoglio ai familiari, insieme all’augurio di pronta guarigione agli operatori feriti".