La solitudine che diventa orrore. Mamma e figlia trovate decomposte in casa

Il dramma a Roma: la madre anziana 83enne sarebbe morta da almeno un mese. La figlia 54enne, invece, sarebbe mancata una settimana fa. La loro casa era piena di sacchetti della spazzatura, da fuori, l'odore era insopportabile

La solitudine che diventa orrore. Mamma e figlia trovate decomposte in casa

Due donne, mamma e figlia, sono state trovate morte nel loro appartamento in stato di decomposizione, da settimane non si avevano loro notizie. É tragedia a nel quartiere Monte Mario di Roma, dove questa mattina gli agenti della polizia di stato, su segnalazione di un parente preoccupato - dopo decine di chiamate alle quali le donne non hanno mai risposto - hanno trovato i corpi delle due signore nella loro abitazione.

Da un mese non si facevano vedere

La madre aveva ottantatré anni, la figlia invece cinquantaquattro. Anche i vicini erano insospettiti dalla loro insolita assenza. Da settimane non avevano notizie di entrambe, e dopo un po’ il pianerottolo è stato invaso da una intensa e pungente puzza, proveniente da dentro la loro abitazione.

I cadaveri in due stanze diverse

I poliziotti una volta entrati nella casa si sarebbero coperti il viso per non vomitare, l’aria era irrespirabile. Non è stato nemmeno necessario dover accendere le luci, nella piccola casa completamente buia e con le tapparelle abbassate, i cadaveri erano in due stanze diverse, a pochi passi dall’entrata. L’ottantatreenne sarebbe morta da almeno un mese, il suo corpo è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. Molto diverse invece le condizioni del corpo della figlia, morta successivamente. La cinquantaquattrenne sarebbe morta da qualche giorno, al massimo una settimana.

Indumenti maschili nella casa

Le due donne vivevano assieme, si facevano compagnia a vicenda e la figlia si prendeva cura dell’anziana madre, accudendola al meglio delle sue possibilità. La polizia ha già aperto le indagini. Sembra lontana - almeno per il momento - l’ipotesi di furto o di effrazione, la porta non era stata scassinata, è stata trovata chiusa a chiave. All’interno dell’abitazione, in un cassetto sono stati trovati degli indumenti maschili, probabilmente fino a qualche tempo prima della tragedia nella casa ci abitava anche un uomo, forse un parente. I vestiti sono stati sequestrati.

Una discarica in casa

Secondo quanto riportato dal Messaggero, all’interno della casa gli agenti delle forze dell’ordine avrebbero trovato moltissimi sacchi della spazzatura. Sui corpi di entrambe non sembrano esserci segni di violenza, ma l’autopsia riuscirà a dare un quadro ancora più chiaro delle loro morti. Gli abitanti del palazzo in cui abitavano le donne, nello storico quartiere Monte Mario ad est del Tevere sono sotto shock.

Ipotesi dramma della solitudine

Al momento nessuna pista è esclusa. L’ipotesi più accreditata è che le donne, entrambe malate da tempo, siano lentamente morte di stenti nella loro abitazione.

Adesso le salme sono state messe a disposizione dell’autorità giudiziaria e trasferite all'istituto di Medicina legale del policlinico Gemelli di Roma, lì con molta probabilità verrà fatta l’autopsia che riuscirà a stabilire le cause della morte.

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