Cronaca nera

"Scusa, hai un euro?" E il branco malmena un giovane autistico

Un ragazzo di vent'anni, autistico, sarebbe stato malmenato e rapinato da una baby gang a Firenze. I tre giovanissimi stranieri lo avrebbero avvicinato chiedendogli in prestito un euro, per poi aggredirlo e darsi alla fuga dopo avergli rubato il cellulare

"Scusa, hai un euro?" E il branco malmena un giovane autistico

Si sarebbero avvicinati a lui con una scusa, chiedendogli una moneta con intenzioni all'apparenza amichevoli. Si trattava però di una messinscena: sfruttando l'effetto-sorpresa, gli sarebbero saltati addosso per picchiarlo, gli avrebbero sottratto il cellulare e si sarebbero dati immediatamente alla fuga. Protagonista della disavventura è un ragazzo di 20 anni, autistico, picchiato e rapinato proprio nelle scorse ore da una baby gang.

L'episodio si sarebbe svolto nella serata di ieri a Firenze e stando a quanto riportato dalla stampa locale, ad aggredirlo e a rapinarlo sarebbero stati tre giovanissimi nordafricani (con tutta probabilità non ancora maggiorenni, sulla base di quanto dichiarato dall'aggredito alle forze dell'ordine). Sulla base di quanto ricostruito dagli inquirenti, l'aggressione si sarebbe consumata nei pressi di una fermata della tranvia non troppo distante dal centro storico del capoluogo toscano.

Approfittando dell'assenza di testimoni, il terzetto di stranieri si sarebbe avvicinato al giovane senza dare nell'occhio. Non avrebbero sfogato subito la propria aggressività, anzi: dopo alcune parole di circostanza, avrebbero cortesemente chiesto un euro in prestito al ventenne. Nulla che lasciasse insomma presagire quel che poi sarebbe successo. La violenza si sarebbe infatti consumata solo davanti alla risposta negativa dell'interlocutore: dinanzi al "No, purtroppo non ho monete", uno dei tre gli avrebbe sferrato un violento cazzotto sullo sterno. Anche gli altri due lo avrebbero accerchiato e lo avrebbero preso a calci e pugni. Un'azione fulminea culminata con una rapina: gli avrebbero afferrato lo smartphone e si sarebbero dileguati nelle vie limitrofe, lasciandolo per terra dolorante. La vittima, ferita lievemente, ha poi raccontato alla polizia l'accaduto.

La tecnica utilizzata dagli aggressori non rappresenterebbe una novità assoluta sul territorio fiorentino: le cronache locali riportano infatti episodi analoghi attribuiti a bande di giovani concretizzatisi nelle scorse settimane in altri quartieri, tanto nella zona della stazione di Santa Maria Novella quanto a Campo di Marte e a Le Cure. Gli investigatori non escludono che i tre nordafricani possano essere coinvolti in un altro di quei casi, la visione dei filmati girati dalle telecamere del circuito di videosorveglianza potrebbero fornire ulteriori dettagli in merito.

Nemmeno Firenze sembra insomma esente dal "fenomeno baby gang".

E alla luce degli ultimi avvenimenti, la "questione sicurezza" è tornata in auge, tornando a preoccupare non poco: i residenti avrebbero più volte chiesto una stretta all'amministrazione di centrosinistra guidata dal sindaco Pd Dario Nardella.

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