L'Atac registra l'ennesimo record negativo. Oltre 1.500 dipendenti assenti in media al giorno: un assenteismo che non ha paragoni nelle altre città europee e che è addirittura il doppio di quello registrato a Milano. Nel capoluogo lombardo infatti nel terzo trimestre del 2017 (da luglio a settembre), il livello delle assenze è stato del 6,7%. Nello stesso periodo i colleghi dell'Atac hanno superato quota 13,5%, ferie escluse.
Vengono tenute in considerazione solo le giornate di malattia, i permessi sindacali e tutti gli altri congedi, tra i quali quelli parentali che sono raddoppiati.
Aumentano in modo esponenziale anche le assenze per chi si avvale della legge 104, cioè l'assistenza a famigliari disabili: +27% tra la rivelazione di aprile-giugno e quella di luglio-settembre (si passa dal 2,7% del II trimestre, al 3,4% del III trimestre).Come ricorda il Messaggero, bisogna tornare al settembre del 2015 per trovare numeri così disastrosi sulle presenze in servizio di autisti, macchinisti e impiegati.
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