Cronache

"Per avere l'Agenzia del Farmaco l'Italia pronta a mandare truppe all'estero"

Secondo un'indiscrezione del Financial Times, il governo sarebbe disposto ad aumentare il numero di militari aggregati alle unità di battaglia Nato pur di portare il Farmaco a Milano

"Per avere l'Agenzia del Farmaco l'Italia pronta a mandare truppe all'estero"

Pur di avere l'Agenzia del Farmaco a Milano, il governo italiano sarebbe disposto addirittura a schierare... l'esercito! Sembra uno scherzo ma in effetti qualcosa di vero ci sarebbe, almeno a sentire l'autorevole quotidiano anglosassone Financial Times.

Nella gara per assegnare la nuova sede dell'Agenzia, in procinto di traslocare da Londra a causa della Brexit, il governo italiano intende fare di tutto pur di portare l'importante ufficio europeo a Milano. Secondo il foglio londinese, infatti, l'esecutivo di Paolo Gentiloni sarebbe addirittura a gettare sul piatto la disponibilità a un maggiore impegno nelle missioni militari all'estero pur di vincere la sfida con la capitale della Slovacchia, Bratislava.

"I diplomatici sostengono che l'Italia si è spinta sino ad offrire più truppe per i nuovi gruppi di battaglia Nato negli Stati baltici - scrive il Financial Times - in cambio di voti per la candidatura di Milano. Gli italiani peraltro possono avvantaggiarsi dei problemi della candidatura di un'altra metropoli dell'Europa meridionale come Barcellona, esclusa a causa della crisi catalana."

L'Agenzia europea del Farmaco, fondata nel 1995, è considerata una delle più importanti dell'Unione, con uno staff di oltre 900 impiegati e oltre 35mila visitatori che ogni anno si avvicendano nei suoi uffici. Il voto segreto per l'assegnazione della nuova sede è stato fissato per il prossimo 20 novembre. Fra i candidati più accreditati, oltre Milano e Bratislava, vi sono anche le città di Amsterdam e Copenhagen.

In totale sono più di 20 gli Stati che aspirano ad ospitare l'Agenzia.

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