Bimba di 4 anni percorre otto chilometri nella neve per salvare la nonna

Ha camminato per otto chilometri nella foresta ghiacciata con temperature che sfioravano i -34° solo per tentare di salvare la nonna che ormai da tempo si stava prendendo cura di lei. Questa incredibile impresa è stata fatta da una bimba di soli 4 anni. La vicenda è avvenuta in Siberia alla fine di febbraio, ma soltanto domenica 12 marzo le autorità della Repubblica di Tuva, nel sud della Siberia, ne hanno dato conferma. La bimba, stando a quanto riportano i media locali, si chiamerebbe Saglana e prima dell'incidente viveva con sua nonna e suo nonno non vedente in un piccolo villaggio nella foresta.

La madre di Saglana, invece, è una donna di 31 anni che risiede in un altro paesino lì vicino. Il The Independet racconta la triste storia della bimba. La piccola Saglana si sarebbe svegliata una mattina di febbraio e avrebbe notato che sua nonna aveva perso i sensi. Così avrebbe deciso di raggiungere il medico che si trova ad oltre otto chilometri di distanza da dove viveva con i nonni.

La coraggiosa bambina ha così attraversato la taiga siberiana innevata con il rischio di imbattersi in lupi, orsi e perfino leopardi delle nevi. Tutto per cercare di salvare la nonna. Ma nonostante il disperato tentativo di Saglana, i medici sono arrivati troppo tardi e la donna è morta d'infarto.

Oltre al dispiacere per la morte della nonna, per la bimba non

ci sono stati gravi traumi eccetto una "generale ipotermia" che però non ha messo a rischio la vita di Saglana. Oggi la madre della bambina è accusata di abbandono di minore e dovrà affrontare un processo.