Un bambino di nove anni e la madre sono stati trovati senza vita sul Monte Avaro, in località Cusio, in Val Brembana. I due erano in campeggio a circa 1.850 metri d’altezza.
A dare l'allarme per primo un pastore, che vedendo una tenda chiusa e con la luce accesa, prima di mattina e poi ancora la sera, l'ha aperta, trovando alcuni oggetti, tra cui un cellulare. Poco lontano dalla tenda il corpo di un bambino.
Componendo un numero memorizzato in rubrica come "Mamma", il pastore è riuscito a contattare i genitori della donna. Ha poi avvisato un vicino rifugio, che ha avvertito i carabinieri dei fatti. Le ricerche hanno portato al ritrovamento di un secondo corpo, quello della madre.
Sul corpo del bambino una serie di ferite e tagli irregolari e un forte trauma alla testa, su cui dovrà fare luce l'autopsia, che servirà anche a chiarire l'ora esatta della morte. Sui fatti ha aperto un fascicolo il pubblico ministero di Bergamo, Raffaella Latorraca.
La donna, che di recente si era separata dal
marito, si era trasferita con il figlio da Ponteranica a Pontida ed era seguita dai servizi sociali. Sia la madre che il sindaco di Ponteranica, contattato dalle agenzie stampa, hanno parlato di una situazione non facile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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