Coronavirus

Capodanno sugli sci? Le nuove regole per la settimana bianca

Tra le novità l’assicurazione obbligatoria e il casco protettivo per gli under 18

Capodanno sugli sci? Le nuove regole per la settimana bianca

Il Capodanno è ormai alle porte, ma con una Italia che deve fare in conti con la rapida diffusione della variante Omicron e conseguente aumento dei casi positivi, la Cabina di regia riunitasi giovedì ha deciso per un cambiamento di passo e proposte di maggiori restrizioni. Il Cdm ha deciso per il ritorno dell’utilizzo della mascherina anche all’aperto e per l’uso delle Ffp2 sui mezzi pubblici e nelle manifestazioni sportive, stadio compreso.

Nonostante questo gli sciatori hanno voglia di raggiungere le vette imbiancate per godersi le tanto sognate piste da sci. La penisola è colorata di bianco e giallo. Le regioni bianche sono Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta. Mentre quelle tinte di giallo sono Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Trento e di Bolzano.

Super Green pass per poter sciare

Se tanti italiani hanno deciso alla fine di non partire, sono ancora molti quelli che proprio non vogliono rinunciare a sci e scarponi. Anche se dovranno seguire le norme in vigore per la settimana bianca e capire se per affrontare una pista nera basterà il Green pass base o ci vorrà quello rafforzato che da febbraio avrà validità di soli 6 mesi, invece degli attuali nove. I bambini di età inferiore ai 12 anni non dovranno mostrare nessuna certificazione.

Le regole per sciare

Gli sciatori potranno acquistare due tipi diversi di skipass. Con il primo si potrà accedere a funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento anche in via non esclusive. Con il secondo invece si potranno utilizzare solo impianti di risalita diversi da funivie, cabinovie e seggiovie qualora utilizzate con chiusura delle cupole paravento. In zona bianca e gialla il primo skipass potrà essere acquistato anche da coloro che hanno solo il Green pass base, mentre in zona arancione potranno averlo solo gli sciatori con Super Green pass. In zona bianca e gialla per il secondo skipass non serve alcuna certificazione, mentre in zona arancione serve il certificato rafforzato. Le nuove regole per chi ha deciso di affrontare la montagna e le sue piste da sci entreranno in vigore da gennaio 2022. Tante le novità introdotte dal decreto legislativo n.40 del 28 febbraio 2021.

Cosa cambia: dal casco all’assicurazione

La prima novità riguarda l’introduzione dell’assicurazione obbligatoria. Sarà infatti obbligatorio avere una assicurazione valida che vada a coprire la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi. Sarà compito del gestore delle aree sci attrezzate, tranne che per quelle riservate solo allo sci di fondo, mettere a disposizione dei clienti una polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni provocati sia alle persone che alle cose. Coloro che verranno scoperti senza assicurazione si beccheranno una multa dai 100 ai 150 euro, oltre al ritiro dello skipass.

Il casco per i minori

I ragazzi non ancora maggiorenni saranno obbligati a indossare il casco protettivo che sia conforme alle caratteristiche di sicurezza. Fino all’anno scorso era obbligatorio solo per i minori di anni 14. Anche qui c’è una sanzione da pagare per gli inadempienti dai 100 ai 150 euro.

Ovviamente la prudenza non è mai troppa e chi affronta la neve con sci o snowboard ai piedi deve muoversi con cautela.

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