"Nessuno della Gdf è indagato". Ma i pm attaccano i finanzieri

Il procuratore di Agrigento è voluto intervenire con una smentita sulle indiscrezioni, trapelate nei giorni scorsi, secondo cui i magistrati sulla vicenda Mare Jonio stiano indagando alcuni membri della Guardia di Finanza

"Nessuno della Gdf è indagato". Ma i pm attaccano i finanzieri

Una smentita secca, che però ha anche tutto l’aspetto di una prima conferma: nelle scorse ore, sulla vicenda Mare Jonio, è intervenuto direttamente con una sua dichiarazione il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio.

Il magistrato ha voluto precisare alcuni passaggi relativi all’inchiesta sulla nave Mare Jonio, il mezzo usato dall’Ong Mediterranea Saving Humans per entrare in acque italiane con 49 migranti a bordo forzando il blocco imposto dalla Guardia di Finanza. Una vicenda che attualmente vede indagati il capotano della Mare Jonio, Pietro Marrone, ed il capo missione Luca Casarini.

Nei giorni scorsi la stessa procura agrigentina ha disposto la richiesta di archiviazione per entrambi i protagonisti, contro cui pendeva l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e mancato rispetto di un ordine di una nave militare. Subito dopo, così come riportato anche da Il Giornale, su IlFattoQuotidiano è uscita l’indiscrezione secondo la quale l’attenzione degli inquirenti si sarebbe spostata adesso verso i finanziari che hanno intimato l’alt alla Mare Jonio.

In particolare, gli occhi sarebbero subito stati puntati verso alcune intercettazioni in cui ad emergere sono le dichiarazioni dei finanzieri che hanno imposto il divieto di ingresso alla nave Ong. Un diniego che, sulla base delle intercettazioni, sarebbe stato giustificato da un ordine emanato dall’autorità giudiziaria. Ordine tuttavia mai trasmesso, visto che peraltro risulta non attinente ai poteri di tale autorità. L’intenzione della procura siciliana sarebbe quella di indagare proprio sul motivo che ha spinto i finanzieri ad imporre quell’ordine.

Ed è su questo punto che è arrivata la smentita di Patronaggio: “Nessun appartenente alla Guardia di Finanza è indagato nell'ambito dell'inchiesta sulla nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans”, ha dichiarato il procuratore di Agrigento all’AdnKronos. Dunque, non ci sarebbero fascicoli riguardanti membri delle Fiamme Gialle.

Patronaggio però non si è limitato ad una “semplice”, per quanto importante, smentita. Il magistrato è voluto andare anche oltre, lancando una piccola spiegazione della situazione: “La Gdf ha sempre operato nel contrasto alla immigrazione clandestina con impegno e dedizione – ha infatti aggiunto Patronaggio – pur in un quadro normativo non sempre chiaro e in un contesto sociale caratterizzato da forti tensioni”.

Ed è in quest’ultima parte che si intravede una conferma di quanto rilanciato nei giorni scorsi da alcuni organi di stampa. Secondo il magistrato, l’attività dei finanzieri si è svolta sì con dedizione, ma evidentemente influenzata da aspetti, tanto normativi quanto sociali, ritenuti non limpidi. E dunque, evidentemente, meritevoli di approfondimento. E questo lo si evince anche dalle motivazioni, anch'esse trapelate nelle scorse ore, con le quali la procura di Agrigento ha chiesto l'archivazione per Luca Casarini e Pietro Marrone: "L'ordine impartito in alto mare dalla Guardia di Finanza alla nave Mare Jonio il 17 marzo 2019 - si legge tra le carte uscite dagli uffici del tribunale siciliano - non è qualificabile come ordine impartito nel compimento di attività di polizia, avendo ad oggetto esclusivamente il divieto di ingresso in acque territoriali italiane a nave battente bandiera italiana, ordine che non sembra trovare fondamento giuridico".

Per tal motivo, anche se nessun nome di un membro della Guardia di Finanza risulta iscritto nel registro degli indagati, il caso Mare Jonio non sembra destinato ad essere chiuso dall’eventuale via libera all’archiviazione

dei due attuali indagati. E non è escluso che, in futuro, la procura possa spingere le indagini più in fondo. Il dito, come si può ben intuire da quanto emerso sopra, contunua comunque ad essere puntato verso i finanzieri.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica