Scende in modo evidente il numero degli attualmente positivi al coronavirus: ad oggi, i malati nel Paese sono 91.528 con un calo di 6.939 unità (ieri erano stati 1.513 in meno rispetto al giorno prima).
Prosegue anche il calo della pressione sugli ospedali. Ad oggi in terapia intensiva si contano 1.333 pazienti, 94 meno di ieri. Scende ancora il dato sui ricoverati con sintomi che hanno raggiunto quota 15.769 persone (-501). 74.426 persone, pari al 81% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Elevato il numero dei guariti: nelle ultime 24 ore si registrano infatti 8.014 unità per un totale di 93.245 (ieri +2.352). Il dato così alto dei pazienti dimessi e guariti è dovuto ad un aggiornamento dei dati della Regione Lombardia riferiti anche ai giorni precedenti e non solo a ieri.
Ancora troppe le vittime che sforano di nuovo le 300 unità: nelle ultime 24 ore sono stati 369 decessi per un totale di 29.684 (ieri +236). Dall'inizio della diffusione del coronavirus in Italia, il numero complessivo dei contagiati (comprese le vittime e i guariti) è salito a quota 214.457 (+1.444 rispetto a ieri). Oggi sono stati fatti 64.263 tamponi (ieri erano 55.263).
In particolare, i casi attualmente positivi sono 31.753 in Lombardia, 14.858 in Piemonte, 8.391 in Emilia-Romagna, 6.789 in Veneto, 5.088 in Toscana, 4.433 nel Lazio, 3.306 in Liguria, 3.236 nelle Marche, 2.903 in Puglia, 2.340 in Campania, 2.201 in Sicilia, 1.791 in Abruzzo, 982 nella Provincia autonoma di Trento, 962 in Friuli Venezia Giulia, 644 in Calabria, 623 in Sardegna, 579 nella Provincia autonoma di Bolzano, 179 in Molise, 172 in Basilicata, 171 in Umbria e 127 in Valle d’Aosta.
Lombardia
Dall'inizio della diffusione del coronavirus in Lombardia sono stati registrati 79.369 casi, con 634 positivi in più rispetto a ieri (ai quali vanno aggiunti nel totale complessivo 130 casi riguardanti il mese di aprile e rendicontati oggi) quando l'aumento sul giorno precedente era stato di 500 . I ricoverati sono 6.079, 122 in meno rispetto a ieri. In terapia intensiva ci sono 480 pazienti (-29). In crescita il dato dei decessi: nelle ultime 24 ore in regione si sono registrati 222 morti (ieri +95) per totale di 14.611 vittime.
Nella provincia di Bergamo i casi di coronavirus sono arrivati a quota 11.587. Rispetto a ieri, la crescita è di 37 unità. A Brescia invece si sono accertati 99 nuovi casi e il totale è arrivato a 13.267. Per quanto riguarda Milano, in provincia i positivi sono 20.711, 243 più di ieri (ai quali vanno aggiunti nel totale complessivo 70 casi riguardanti il mese di aprile e rendicontati oggi) quando si erano registrati 144 casi sul giorno precedente. In città invece i casi sono saliti a quota 8.680 (+91, mentre ieri l'incremento era stato di 50).
Lazio
"Oggi registriamo un dato di 81 casi positivi di cui 22 sono riferiti a recuperi di ritardate notifiche e un trend all'1,1%", ha spiegato l'assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato.
"Nelle ultime 24 ore - ha aggiunto -i decessi sono stati 4, mentre continuano a crescere i guariti che sono arrivati a 2.024. I tamponi totali eseguiti sono stati circa 161 mila".
L'unica spiegazione che io riesco a darmi per tutti questi decessi nonostante gli arresti domiciliari infiniti è che ci sono ancora più di 1300 persone in condizioni severe e critiche nel Paese, e che quindi prima o poi queste dovranno morire tutte. Adesso resta solo da capire in che modo si distribuiranno ste vittime: 200 al giorno, 300 al giorno, ogni giorno 100 in più del giorno prima, 1299 un giorno e 1 l'altro, etc...
I guariti evidentemente erano tutte persone che hanno preso la forma più blanda, quindi mai state in condizioni "severe e critiche", quindi continueremo a contare moltissimi morti quotidiani nonostante tutto questo tempo perché dobbiamo aspettare che si svuoti sto serbatoio!