Diciotti, Salvini nel mirino: depositata un'altra denuncia

La Diciotti ancora ferma al porto di Catania. Solo 16 sono sbarcati per motivi sanitari. Gli altri restano a bordo. E intanto arriva un'altra denuncia contro Salvini

Diciotti, Salvini nel mirino: depositata un'altra denuncia

Non bastava la denuncia per odio razziale presentata ieri da alcuni cittadini (tra cui anche esponenti politici) di Treviso. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini è al centro delle polemiche dopo la decisione di lasciare i migranti a bordo della nave Diciotti ancorata al porto di Catania.

Il leghista non intende cedere. Fino a ieri il governo aspettava la risposta dell'Europa, nella speranza che i Paesi si decidessero ad accogliere una parte a testa degli immigrati della Diciotti. Ma così non è stato. La riunione degli sherpa convocata dalla Commissione Ue si è rivelata un buco nell'acqua. Anzi: qualcuno ha pure cercato di riportare in auge il modello "Dublino", con tutti i profughi costretti a sbarcare nel Belpaese.

E così dopo la prima denuncia, ne arriva un'altra.

L'ex generale dei carabinieri Antonio Pappalardo, infatti, in qualità di presidente del comitato dei saggi del Movimento Liberazione Italia e come segretario del Movimento Noi Siciliani, è salito sulla nave e ha detto di avere "consegnato al comandante una copia di esposto denuncia depositata poco prima alla Procura di Catania contro il ministro dell'Interno Matteo Salvini per il mancato sbarco dei naufraghi".

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