Con droni e satelliti vivere è più semplice

Il progresso è fatto di sempre maggiori interdipendenze tra i diversi campi di applicazione del lavoro e della ricerca. Non deve quindi stupire che uno dei protagonisti di Expo 2015 come «Official Global Partner», sia Finmeccanica, un gruppo che non è direttamente attivo nell'alimentazione e nel mondo agroalimentare, i grandi temi dell'esposizione. Finmeccanica, tra le prime realtà industriali italiane, leader nelle alte tecnologie e tra i maggiori operatori al mondo nell'aerospazio, nella difesa e nella sicurezza, condivide con Expo i valori e i fondamenti delle proprie attività: infatti la sostenibilità ambientale è uno dei pilastri della sue strategie, ed essa contribuisce allo sviluppo economico e sociale dei territori nei quali è presente senza mai perdere di vista il rispetto della natura, delle persone e dell'ambiente. Ogni attività viene pianificata tenendo conto delle sue ripercussioni sulla società e sull'ambiente. Questo – sottolinea il gruppo – «è il nostro modo di Nutrire il pianeta, questa la nostra Energia per la vita»: ecco la profonda liaison con la filosofia dell'Expo, dove il gruppo fornisce anche sistemi di sorveglianza e di sicurezza. Nel proprio spazio espositivo (collocato nell'area dedicata agli Official Global Partner nell'edificio NE4), il gruppo guidato da Mauro Moretti illustra, attraverso un allestimento multimediale, prodotti e soluzioni tecnologiche che rispondono a esigenze specifiche legate alla vita sul nostro pianeta. L'area si articola in 5 ambienti, all'interno dei quali vengono presentati i contributi di Finmeccanica ai temi legati a Spazio, Cielo, Mare, Terra e Città. L'ambiente Terra presenta i prodotti e le tecnologie per il monitoraggio ambientale dallo spazio e il supporto del settore agricolo e forestale, come ad esempio il pronto intervento elicotteristico antincendio, fino alle soluzioni innovative che contribuiscono alle attività umanitarie come il velivolo senza pilota Falco, quotidianamente impiegato dalle Nazioni Unite in missioni in Africa. L'ambiente Mare illustra invece le soluzioni per il controllo della pesca, del traffico marittimo e la gestione delle emergenze. Proprio l'aereo Atr 42 MP della Guardia Costiera, è impiegato da mesi nel pattugliamento del Mediterraneo, contribuendo al salvataggio di vite umane nell'ambito delle operazioni Frontex e Triton. Una novità dell'azienda è il veicolo subacqueo filoguidato VFides, che troverà utilizzo nella salvaguardia di reperti archeologici sottomarini e nel monitoraggio dello stato di salute dei fondali. La sezione Cielo rappresenta l'eccellenza italiana nei sistemi per il controllo e gestione del traffico aereo, utilizzati da oltre 150 paesi nel mondo, e dei sistemi ad essi collegati, come i famosi radar metereologici quali l'Atcr 33S così come l'innovazione aeronautica, ovvero il convertiplano AW609 (velivolo che combina le prestazioni dell'aereo e il decollo-atterraggio verticale dell'elicottero, in consegna tra pochi anni) per il trasporto veloce di passeggeri. La Città, luogo del continuo evolversi dell'uomo sul pianeta, dove cresce l'esigenza di sicurezza e sostenibilità illustra le tecnologie dedicate alla protezione delle infrastrutture critiche e alla gestione di grandi eventi anche attraverso sistemi robotici e droni di sorveglianza. Cruciale per il funzionamento della città sono: i sistemi per le comunicazioni sicure e protette da interferenze esterne, delle quali la tecnologia Tetra e i servizi gestiti di cyber security sono alcuni esempi.

Infine, per l'ambiente Spazio, il Gruppo gestisce sistemi satellitari per molteplici esigenze che vanno dall'osservazione della Terra con Cosmo-SkyMed, al nuovo sistema navigazione europeo Galileo per il posizionamento e navigazione su terra, aria e cielo o la missione Rosetta che ha dato un notevole contributo all'esplorazione spaziale arrivando a toccare per la prima volta il suolo di una cometa.