Quando ha scoperto la truffa, non è riuscito a reggere la delusione. Così un giovane si è tolto la vita.
Aveva partecipato da poco ai corsi per Operatore Sanitario che oggi, dopo un'indagine dei Nas, si sono rivelati finti. A finire in manette sei persone appartenenti a un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa e falso. Nel corso dell'operazione, sono stati anche sequestrati 291 titoli di qualifica professionale illecitamente rilasciati ad altrettante persone.
Gli arrestati avrebbero organizzato, negli ultimi quattro anni, oltre 30 corsi di O.S.S. e O.S.S.S. (Operatore Socio Sanitario ed Operatore Socio Sanitario con formazione complementare) attraverso una scuola professionale costituita ad Altomonte (Cosenza), priva di accreditamento alla Regione Calabria. Gli allievi venivano reclutati con la prospettiva di un facile sbocco lavorativo e dopo il pagamento di 2mila euro potevano frequentare i "corsi" e accedere alle prove finali.
Dopo essere venuto a conoscenza della truffa, uno dei
partecipanti si è tolto la vita. "Il giovane, disoccupato da anni - ha spiegato il colonnello Vincenzo Maresca, comandante dei Nas di Napoli - é stato sopraffatto dalla disperazione".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.