Cronache

L'Aquarius sfida ancora Salvini "Presto saremo ancora in mare"

L'Aquarius proprio in queste ore sta facendo sbarcare i 141 migranti a bordo a Malta. Ma già pensa alla prossima missione

L'Aquarius sfida ancora Salvini "Presto saremo ancora in mare"

L'Aquarius proprio in queste ore sta facendo sbarcare i 141 migranti a bordo a Malta. I migranti saranno poi distribuiti in 5 Paesi in Europa. Ma la Ong Sos Mediterranee fa già sapere che la nave è pronta a tornare nelle acque davanti alla Libia per poter salvare i migranti che tentano la traversata verso l'Italia. Ma dovrà fare a meno della bandiera di Gibilterra che di fatto verrà revocata. Una mossa che potrebbe cerare non pochi problemi alla Aquarius.

Ma anche su questo fronte la ong non molla la presa e annuncia di poter ottenere la bandiera tedesca. E a spiegare il piano della ong è Verena Papke, direttrice generale della sezione tedesca di sos Medietrranee: "Ovviamente l’Aquarius ha l’intenzione e l’obbligo di salpare di nuovo il prima possibile, tornando nella zona di salvataggio al largo della costa libica", ha affermato Papke, aggiungendo che il momento scelto per la disputa sulla bandiera "solleva interrogativi". Le ong, ha affermato, sperano di risolvere la questione, ma: "In caso perdessimo la bandiera di Gibilterra per qualsivoglia ragione, la nave continuerà probabilmente a navigare sotto bandiera tedesca. Questo è uno scenario immaginabile". Insomma la Aquarius è pronta per tornare nuovamente in mare.

Ma una cosa è certa: i porti italiani resteranno chiusi.

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