A Messina 17 consiglieri condannati per assenteismo

Falso e abuso d'ufficio sono le accuse che hanno portato alla condanna di 17 consiglieri comunali, coinvolti nell'inchiesta Gettonopoli a Messina. Una sentenza che porta con sé l'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e una provvisionale da 10mila euro per ognuno dei condannati.

L'indagine ha permesso di appurare che i consiglieri intascavano il gettone di presenza a loro dovuto anche quando non partecipavano alle commissioni, usando anche diversi stratagemmi per far sembrare che avessero preso parte alla discussione, fermandosi soltanto quel tanto che era necessario per apporre la propria firma.

Giovanna Crifò è stata condannata a 4 anni e 10 mesi; Piero Adamo e Nicola Cucinotta a a 4 anni e 8 mesi. Carlo Abbate, Benedetto Vaccarino, Santi Daniele Zuccarello a 4 anni e 6 mesi. Paolo David e Fabrizio Sottile a 4 anni e 3 mesi.

Santi Sorrento, Andrea Consolo, Pio Amedeo, Angelo Burrascano, Antonino Carreri, Nicola Crisafi e Carmela David a 4 anni e Libero Gioveni e Nora Scuseri a 3 mesi di reclusione.