Non si fermano i roghi a Milano. La Bovisasca e Novate Milanese sono in fiamme e il denso fumo nero ha colorato la notte meneghina. Due incendi in poche ore che hanno fatto scattare l'allarme.
Il primo è scattato intorno alle 20.30 di domenica sera: a bruciare è stato un capannone della ditta di stoccaggio dei rifiuti in via Dante Chiasserini. Le immagini mostrano (guarda) le fiamme lambire il cielo fino a 40 metri di altezza. I pompieri sono ancora al lavoro da ieri sera per provare a domare l'incendio: "Quaranta vigili del fuoco al lavoro dalla serata di ieri per l'incendio nella zona di Quarto Oggiaro di un capannone industriale adibito a deposito rifiuti - si legge in un tweet delle autorità - Resta chiusa la linea ferroviaria Milano-Novara. Operazioni di spegnimento in corso".
Un vigile del fuoco di 49 anni è rimasto coinvolto: secondo quanto riferito dalla sala operativa del 115, il pompiere ha riportato un lieve trauma mentre interveniva insieme ai colleghi. Soccorso in codice verde, per lui non dovrebbero esserci gravi conseguenze. Ai residenti è stato invece chiesto di non aprire le finestre, almeno finché il nucleo operativo ambientale non avrà determinato se e quanto la nube possa contenere elementi di tossicità. L'incendio ha coinvolto anche un vicino deposito di pulmini per il trasporto di disabili.
Non poco distante, a
Novate Milanese, è andata a fuoco invece una ditta di plastica e carta. Come scrive Repubblica, anche qui sono stati i vigili del fuoco a intervenire con otto squadre per cercare di contenere i danni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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