Cronache

Misurazione della temperatura con la mano, da una scuola le immagini choc

In un video che circola sui social, un impiegato scolastico misura la temperatura in ingresso agli studenti con la sua mano: sono questi i protocolli di Lucia Azzolina?

Misurazione della temperatura con la mano, da una scuola le immagini choc

Se da una parte il governo si prepara a inasprire le misure di contenimento per i contagi da coronavirus, probabilmente imponendo l'utilizzo delle mascherine all'aperto a qualunque ora e in ogni situazione, sul territorio emergono fortissime criticità. Queste denotano la scarsa attenzione nel controllo, che viene spesso denunciata suo social-network, strumento di comunicazione democratico e alla portata di tutti. In queste ore sta facendo molto discutere un video condiviso da Gianni Simioli, che è diventato virale in pochissimo tempo e che riguarderebbe una scuola di Napoli.

Quella delle scuole è una situazione attualmente molto delicata. Le istituzioni per ora hanno garantito che la chiusura degli istituti scolastici sarà l'extrema ratio in caso di emergenza sanitaria ma che si sta lavorando per scongiurare questa ipotesi. Era stato messo in preventivo che la riapertura portasse a un incremento dei casi. I primi contagi da coronavirus legati agli istituti si stanno già verificando, anche se attualmente in modo molto contenuto. Sono stati stilati dei protocolli specifici per il ritorno a scuola, proprio per permettere un sereno svolgimento delle lezioni in presenza. Tutti gli alunni, il personale docente e non, che fanno il loro ingresso negli edifici scolastici vengono controllati quotidianamente. Misurazione della temperatura ai cancelli, mascherina e gel disinfettate sono fondamentali al giorno d'oggi ma quanto denunciato dal video che pare provenga dalla regioen governata da Vincenzo De Luca violerebbe qualunque protocollo.

La clip è breve e mostra, oltre agli assembramenti fuori dai cancelli di un istituto, un uomo del personale ATA che misura la temperatura ai giovanissimi scolari. Una procedura prevista dai protocolli per verificare che chi entra nell'istituto non abbia temperature superiori ai 37.5 gradi, limite massimo prima di far scattare i controlli approfonditi. Ovviamente, le norme contro i coronavirus prevedono che il controllo venga effettuato strumentalmente, ossia tramite i termometri. Nelle immagini che stanno correndo sul web in queste ore, però, l'uomo predisposto al controllo non utilizza un temometro laser, bensì la sua mano. Una pratica errata in questo momento, che non solo non permette l'accuratezza della misurazione ma può diventare veicolo di trasmissione.

Perché l'uomo al cancello di quella che sembra una scuola superiore utilizza la mano? Sciatteria estrema nel rispetto dei protocolli oppure mancanza di strumentazione adeguata? La situazione del Paese è al momento in bilico, è necessaria la massima attenzione.

Sono finora 178 gli istituti scolastici chiusi per coronavirus e in 1228 si sono verificati casi che hanno costretto intere classi alla quarantena, anche in Campania.

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