Palermo, circondati e pestati da baby gang: presi rapinatori di 10 e 14 anni

Tanta paura per due fratelli di Messina aggrediti a Palermo da una baby gang pronta a tutto pur di impossessarsi dei loro beni.

Stando a quanto riportato dagli inquirenti, i giovani si trovavano nel capoluogo siciliano insieme ai genitori per trascorrere qualche giorno di vacanza. I fratelli erano in piazza San Domenico, quando sono stati avvicinati da un gruppo di ragazzini che li hanno puntati per rapinarli.

I membri del branco li hanno accerchiati e minacciati, con il chiaro scopo di sottrarre loro cellulari e denaro. Dinanzi al rifiuto da parte delle due vittime si è scatenata la violenza nei loro confronti. Ai pugni e calci ha fatto seguito addirittura l’aggressione a colpi di stampella da parte di un componente della baby gang che aveva in quel momento la gamba ingessata. “Sono riusciti a resistere al tentativo di rubare loro telefonino e portafogli ma non hanno evitato le botte”, riferiscono gli uomini della questura di Palermo che si stanno occupando delle indagini, come riferito da “PalermoToday”.

Per non essere sopraffatti, i due fratelli si sono lanciati in una fuga disperata per i vicoli del centro cittadino, fino a che non hanno trovato qualcuno che li ha soccorsi. Nonostante lo choc, “le vittime sono riuscite a fornire una descrizione degli aggressori”. Ed è proprio grazie a queste preziose informazioni che i poliziotti della Squadra mobile sono riusciti ad individuare in via Ambra due giovanissimi componenti del branco.

Uno dei due, infatti, ha 14 anni, 10 addirittura quello più piccolo. Il primo, con l’accusa di tentata rapina aggravata, ha subìto una denuncia mentre il secondo, non punibile per la giovane età, è stato dato in custodia ai propri genitori.