Due rom minorenni hanno rubato un’automobile e si sono messi a guidare all’impazzata, finché non hanno centrato in piena una donna, rischiando di ammazzarla.
Viva per miracolo, la sopravvissuta – in ospedale con una lunga prognosi – parla e si sfoga a Il Messaggero, raccontando quegli attimi di terrore: "La macchina guidata da quei due nomadi non ha provato nemmeno a schivarmi, non ha frenato, ha puntato dritto e mi ha buttato giù come un birillo. Mi è passata sopra, sono finita con la testa sotto l' auto, ho visto la carrozzeria su di me, se mi fossi spostata anche di un centimetro mi avrebbe decapitata".
Alla guida della vettura due cugini rom di appena 14 e 16 anni, che avevano appena rubato il mezzo in località Zagarolo. E dopo aver travolto la sventurata, hanno pure sfidato la polizia in un inseguimento da film: hanno speronato la pattuglia e poi si sono dati alla fuga. Una volta braccati, hanno anche reagito con forza, opponendo resistenza agli agenti.
Ora i due nomadi sono in stato di fermo presso il
centro di accoglienza minorile di via Virginia Agnelli, a Monteverde: devono rispondere dell’accuse di tentato omicidio, omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale e, infine, danneggiamento di beni dello Stato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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