Pusher incastrato grazie all'app della Polizia

La segnalazione corre sullo smartphone: i poliziotti inguaiano un 20enne accusato di spacciare droga a Castellammare di Stabia nel Napoletano

Pusher incastrato grazie all'app della Polizia

Pusher arrestato “grazie” all’app. Uno spacciatore giovanissimo, appena ventenne, finisce nei guai a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli: il giovane era stato segnalato agli agenti da un cittadino tramite l’applicazione di YouPol.

Il fatto è accaduto in una delle vie del centro del comune del Napoletano. La presenza del ragazzo in atteggiamento sospetto era stata segnalata, tramite l’utilizzo dell’App, nei pressi di un centro scommesse. Il 20enne s’era allontanato dal locale per parlottare con un coetaneo. Intanto erano arrivati i poliziotti che hanno avuto il tempo di notare il passaggio tra i due di soldi in cambio di una bustina, poi risultata essere piena di marijuana.

Gli agenti sono perciò intervenuti e hanno mandato all’aria la transazione. Il “cliente” è stato sanzionato in via amministrativa mentre il pusher è stato arrestato e attende la celebrazione del rito per direttissima.

L’arresto è stato reso possibile dalla segnalazione giunta ai poliziotti tramite il canale privilegiato dell’App di YouPol dedicata a incentivare il dialogo tra i cittadini e le forze dell’ordine.

Il progetto, avviato dalla fine del 2017 a Roma, Milano e Catania è stato presentato ufficialmente per tutte le altre province d'Italia a febbraio scorso e rappresenta un'iniziativa importante per garantire la sicurezza e l'ascolto dei cittadini.

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