Cronache

"Salvini è come il Gabibbo": l'affondo di Antonio Ricci

Antonio Ricci si racconta fra politica e infanzia. "I Cinque Stelle devono vedersela con l'Europa"

"Salvini è come il Gabibbo": l'affondo di Antonio Ricci

Antonio Ricci è uno che di peli sulla lingua ne ha ben pochi. L'autore televisivo è da sempre molto pungente nei suoi commenti e giudizi e questa volta non si è nemmeno risparmiato su Matteo Salvini. Intervistato dal Corriere della Sera, l'autore di Striscia la notizia ha parlato della sua infanzia, del padre e del grande successo del tg satirico: "Striscia è un lavoro di gruppo. Adesso ci sono Greggio e Iacchetti che possono contare sul lavoro eccezionale degli inviati".

Ovviamente, non poteva mancare un commento a questo governo giallo-verde. I 5 Stelle risuciranno a governare? "Si giocano tutto adesso, devono anche sfangarsela con l’Europa, altrimenti Salvini se li mangia", replica Antonio Ricci. "Mezza Italia pende dalle suel labbra", fa notare il giornalista del Corsera. E qui parte l'attacco. "Tranne che nella foto a letto con la Isoardi, Salvini è sveglio - continua -. Soprattutto può contare su un'opposizione non più credibile. Il suo miglior alleato è questa sinistra stremata dalla guerra per bande, incapace di ascoltare i problemi della gente. Solo la spocchia infinita, sorretta dalla presunta superiorità morale. Io non ho mai creduto ai Pupazzi della Provvidenza, ma so per certo che le Boldrini generano i Salvini. I populisti di ogni parte del mondo si somigliano, quasi trent'anni fa ho affidato il compito di rappresentarli al Gabibbo".

"Il ministro dell'Interno somiglia al Gabibbo?", gli viene quindi chiesto. "Il Gabibbo è la pancia: non parla, rutta. Vuol significare che in tv qualunque banale pupazzo, se bercia o arringa moraleggiando, può ottenere il massimo della credibilità e popolarità", risponde Ricci.

Bigona leggerle fra le righe queste parole.

E non sembrano per niente carine.

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