Coronavirus

Scritte No vax all’esterno dell’ospedale Spallanzani di Roma: "I vaccini uccidono"

Unanime il coro di condanna del vile gesto commesso di notte da ignoti. Il ministro Speranza: "È un fatto inquietante"

Scritte No vax all’esterno dell’ospedale Spallanzani di Roma: "I vaccini uccidono"

Hanno agito di notte, indisturbati, i vandali che hanno macchiato i muri esterni dell’ospedale Spallanzani di Roma. Si tratta sicuramente di un gruppo No vax, poiché le scritte con vernice rossa sono di condanna contro il vaccino ai minori e offensivi verso chi ha organizzato la campagna vaccinale. "Propaganda vaccinale per diritti e libertà atto criminale", "i vaccini uccidono", "vaccino di Stato sterminio legalizzato" e "vaxate i bambini siete mostri e assassini", le frasi riportate dagli ignoti imbrattatori. Il tutto è stato accompagnato da una W racchiusa dentro un cerchio rosso. L'episodio è stato denunciato alle forze dell'ordine.

Carabinieri, polizia e uomini della polizia scientifica sono intervenuti questa mattina all’ingresso della struttura ospedaliera, che ha lavorato in prima linea nella lotta al Covid-19. Lo Spallanzani è stato centrale anche nel periodo delle vaccinazioni. Nell'istituto si è vaccinato, tra gli altri, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Le scritte intimidatorie comparse stamattina all'ingresso dello Spallanzani – ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza – rappresentano un fatto inquietante. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà ai medici, agli infermieri e a tutti i professionisti che vi lavorano e che sono stati protagonisti nella lotta contro la pandemia. Non dobbiamo dimenticare mai che la campagna vaccinale in tutto il mondo ha salvato la vita a milioni di persone”.

Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha invece scritto un post su Facebook per evidenziare tutta la sua indignazione. “Il vaccino anti Covid – ha affermato – ha salvato milioni di esseri umani. Le scritte No vax allo Spallanzani contro gli operatori sanitari sono una follia”. Il governatore ha continuato: “Medici, infermieri e personale della sanità sono stati protagonisti di una battaglia per la vita. A loro, ancora una volta, grazie di cuore. Solidarietà, nella speranza che questi vigliacchi vengano presto individuati”.

Al presidente della Regione si è aggiunto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. “Stanotte – ha dichiarato il politico – sono stati imbrattati i muri dell'entrata dell'Istituto Spallanzani con frasi choc e farneticazioni. Condanno fortemente questo gesto vile e auspico che gli autori siano presto individuati. Questi vigliacchi non hanno rispetto di chi in prima fila sta combattendo per difendere la salute di tutti”. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “Inaccettabili – ha scritto su Twitter – le scritte No vax contro gli operatori sanitari apparse stanotte allo Spallanzani.

Ferma condanna per simili inqualificabili gesti e massima vicinanza e solidarietà a medici e infermieri che ogni giorno sono in prima fila per tutelare la salute di tutti noi”.

Commenti