Coronavirus

Scuole chiuse, gite e calendario: tutto quello che c'è da sapere

Il ministro dell'Istruzione Azzolina ha fatto il punto della situazione sulle scuole chiuse per il coronavirus. Ecco tutte le novità

Scuole chiuse, gite e calendario: tutto quello che c'è da sapere

Il coronavirus continua a fare paura e tutte le regioni, da Nord a Sud, stanno prendendo provvedimenti per contenere la diffusione del virus. Scuole, musei e uffici chiusi, lezioni ed esami alle Università sospesi e annullati tutti gli eventi e le manifestazioni: diverse le misure speciali per contrastare l'epidemia. Tra i provvedimenti, spicca quello che impone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Sono oltre tre milioni gli studenti a casa che si stanno interrogando sul loro futuro scolastico. E così il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina è intervenuta per fare chiarezza sulla situazione e dare risposte alle domande scaturite dalla chiusura delle scuole per il coronavirus.

Scuole chiuse

Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia hanno chiuse tutte le scuole fino al 1° marzo. Entro il fine settimana decideranno se prolungare la chiusura o riaprire gli istituti. Dopo un duro scontro, da oggi sono chiuse anche le scuole nelle Marche fino al 4 marzo. La decisione del governatore Ceriscioli è stata impugnata dal governo e potrebbe essere revocata nei prossimi giorni. A Radio24, il ministro Azzolina ha spiegato che "dalla prossima settimana possiamo pensare a una chiusura solo provinciale delle scuole, legate alle zone del focolaio e non più a livello regionale come ora" e che ogni decisione sarà presa "in accordo con le autorità sanitarie".

Anno perso?

"Posso rassicurare che non c’è nessun rischio che i nostri studenti perdano l'anno", ha detto Azzolina a Radio24. Il ministro ha fatto riferimento alla normativa che stabilisce che "al ricorrere di situazioni imprevedibili è fatta salva la validità dell'anno scolastico". "Le scuole nella loro autonomia scolastica potrebbero anche prevedere di allungare l'anno ma non sarà necessario perché abbiamo attivato una task force per garantire la didattica a distanza".

Didattica a distanza

In alcune scuole chiuse in Lombardia stanno già cominciando le lezioni a distanza. Al ministero dell'Istruzione si sta lavorando per organizzare la scuola a distanza: l'idea è quella di una piattaforma nella quale far confluire tutto il materiale che può essere usato dagli insegnanti per lezioni a casa. "Per la didattica a distanza non è necessario il computer basta il cellulare che molti studenti posseggono", ha spiegato Azzolina.

Le gite

Stop alle tutte le gite fino al 15 marzo e poi si deciderà per il resto dell'anno. "Speriamo che a partire dal 16 marzo si possa anche ricominciare ad andare in viaggi di istruzione, dipende dalla situazione epidemiologica delle prossime settimane", ha detto il ministro, assicurando che le famiglie verranno rimborsate. "I genitori possono stare tranquilli, verranno rimborsati per le gite che sono state bloccate. Faremo un decreto ad hoc per le agenzie di viaggio, ne abbiamo parlato ieri in consiglio dei ministri con il ministro Gualtieri".

Maturità, Invalsi e alternanza scuola-lavoro

Su questi temi, non sono ancora state prese decisioni. Si sta valutando se bloccare l'alternanza scuola-lavoro; le prove Invalsi, che dovrebbero cominciare il 3 marzo e che sono obbligatorie per la Maturità, potranno essere svolte più avanti nel corso dell'anno scolastico.

Certificati di malattia

Gli studenti che saranno assenti per malattia per più di 5 giorni - da oggi al 14 marzo - dovranno portare il certificato medico.

Insegnanti a casa

"L'assenza degli insegnanti e del personale non docente delle scuole per la chiusura dovuta al coronavirus non è malattia, arriverà la giustificazione", ha spiegato il ministro dell'Istruzione a Radio24. "Gli insegnanti non sono a casa per malattia ma per cause di forza maggiore che non dipendono da loro, quindi non avranno una trattenuta sullo stipendio".

Università

Al Nord gli atenei hanno sospeso le attività per questa settimana. È rinviato l'esame di Stato per l'abilitazione alla professione medica, previsto per il 28 febbraio.

Sciopero revocato

"In considerazione dell'emergenza sanitaria in corso", i sindacati della scuola hanno deciso di revocare lo sciopero generale proclamato per il 6 marzo prossimo.

Il prossimo incontro governo-sindacati è già fissato per mercoledì 26 febbraio.

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