Cronache

Incontrò Renzi all'autogrill, ora Mancini lascia i servizi segreti

Il vertice del Dis avrebbe prospettato allo 007 il ritorno nell'Arma dei Carabinieri col grado di maresciallo

Incontrò Renzi all'autogrill, ora Mancini lascia i servizi segreti

Finito recentemente al centro dei riflettori a causa del servizio mandato in onda da Report, in cui lo si vedeva incontrarsi con l'ex premier Matteo Renzi all'autogrill di Fiano Romano, il dirigente del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza Marco Mancini darà presto l'addio ai servizi segreti.

A luglio, infatti, Mancini (61 anni di età, e 37 di carriera) avrà raggiunto i requisiti minimi per ritirarsi, anche se in teoria nulla gli vieterebbe di continuare la sua professione per altri 5 anni. A pesare nella decisione presa in accordo con i vertici del Dis l'incontro avuto con il leader di Italia viva lo scorso 22 dicembre 2020.

I punti oscuri

La notizia di Renzi e Mancini intenti a chiacchierare nell'area di servizio di Fiano Romano ha scatenato un vero e proprio polverone. A distanza di tempo, la questione non è stata ancora del tutto chiarita. Se da una parte l'ex sindaco di Firenze continua a rigettare ogni genere di accusa, parlando addirittura di complottismo, dall'altra il video amatoriale registrato dall'insegnate fa ancora discutere, tanto da spingere il Copasir a chiedere al presidente del Consiglio Mario Draghi l'apertura di un'inchiesta interna sul caso.

Ancora ignote le ragioni dell'incontro, avvenuto proprio quando Matteo Renzi stava pressando Conte sulla delega ai servizi segreti, preparandosi ad innescare la crisi di governo. Neppure l'allora capo del Dis Gennaro Vecchione, ascoltato dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, sarebbe riuscito a fornire delle spiegazioni.

Il prepensionamento

Stando ad alcune indiscrezioni, il prepensionamento previsto per metà luglio sarebbe una scelta praticamente obbligata per Marco Mancini. Il vertice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, ora presieduto da Elisabetta Belloni, avrebbe infatti prospettato allo 007 come unica alternativa il ritorno nell'Arma dei carabinieri con il grado di maresciallo. Ecco perché, in effetti, si può parlare di una sorta di licenziamento.

Attualmente, secondo quanto riferito da Il Corriere, Mancini starebbe trascorrendo un periodo di ferie ed avrebbe già comunicato la sua intenzione di inoltrare la sua domanda di prepensionamento con decorrenza intorno alla metà di luglio.

Per l'amministrazione, l'agente segreto non avrebbe rispettato le regole, mancando di riferire ai suoi superiori dell'incontro, pur avendo raggiunto l'autogrill con un'auto di servizio ed il personale di tutela. Si è incrinato, dunque, un rapporto di fiducia.

Al dirigente del Dis, noto anche per le vicende del sequestro Abu Omar ed il caso Telekom Serbia, non resterebbe pertanto altro da fare che ritirarsi in silenzio.

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