"Gli stupri di Colonia come le porcate dei maschi siciliani"

Siciliani Liberi, il movimento fondato dal professor Massimo Costa, in una nota, "intima alla Rai, e in particolare al conduttore di Uno Mattina Tiberio Timperi, di scusarsi pubblicamente con tutti i siciliani"

"Gli stupri di Colonia come le porcate dei maschi siciliani"

Siciliani Liberi, il movimento fondato dal professor Massimo Costa, in una nota, "intima alla Rai, e in particolare al conduttore di Uno Mattina Tiberio Timperi, di scusarsi pubblicamente con tutti i siciliani per non aver fermato il "delirio razzista" di Carlo Panella che ha affermato che gli stupri di massa di Colonia sarebbero come le "porcate che facevano i maschi siciliani" e che "forse fanno ancora".

"Siciliani Liberi- dichiara Massimo Costa- chiede l'allontanamento perpetuto del suddetto Panella dai teleschermi della Rai, e - come si è detto - scuse pubbliche della RAI nella stessa fascia oraria in cui è stato pronunciato l'insulto a milioni di cittadini siciliani non colpevoli di altro se non di essere nati e vivere e lavorare in Sicilia.

La Sicilia è già oggetto da tempo di una continua serie di aggressioni verbali e mediatiche che stanno alimentando un clima di odio razziale ormai insostenibile. Queste affermazioni, semplicemente incommentabili, devono cessare immediatamente".

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