
Pier Silvio Berlusconi è uno che parla davvero poco, forse per questo le rare volte che accade le sue parole rimbombano come tuoni a prescindere dal significato letterale e originale. Se poi quelle parole attengono alla politica il tuono diventa preannuncio di tempesta e poco importa se poi alla fine non cadrà neppure una goccia d'acqua. È così dal giorno della morte di suo padre e così sarà per sempre perché la domanda di tantissimi italiani - e la paura della politica - è legittima e pure un po' morbosa: ci sarà mai un altro Berlusconi alla guida di un partito e magari del Paese? Lui, Pier Silvio, risponde sempre allo stesso modo: "Non posso negare che sia una fascinazione, ma certamente non ora, neppure domani, e neanche dopodomani". Anche perché - aggiunge questa volta - "il governo Meloni è il migliore d'Europa". Come dire: a differenza di quando, nel 1994, suo padre decise la discesa in campo oggi non c'è un vuoto da colmare per evitare il pericolo concreto e imminente di una presa di potere da parte di forze illiberali. Oltre a una buona dose di talento imprenditoriale - i conti di Mediaset stanno andando a gonfie vele - Pier Silvio ha ereditato dal padre anche una certa franchezza, a volte spiazzante, nel dire le cose come le pensa e non come il sistema costituito vorrebbe che le dicesse, anche - come è successo ieri - sulla necessità di un profondo rinnovamento generazionale della classe politica, nessuno escluso. È inevitabile che ciò provochi sentimenti che vanno dalla speranza al panico, è ovvio che i commentatori come sempre accade useranno quei concetti per dire e sostenere altro rispetto a quello che l'autore voleva dire.
Quindi anche noi ci accodiamo a dare la nostra versione: per quello che ne so - non so segrete cose - e per il poco che capisco non ci sono tempeste all'orizzonte e neppure colpi di scena, le parole di Pier Silvio confermano solo l'amore e l'interesse che la famiglia Berlusconi ha sempre avuto e continua ad avere nei confronti di questo Paese, nulla di più e nulla di meno. Per tutto il resto bisognerà aspettare ad libitum, nel senso che ognuno speri e pensi liberamente ciò che vuole che tanto è gratis.