Torino, ragazzino aggredito e scippato da rom

Siamo a Torino, durante l'ora di pranzo un ragazzino di 13 anni sta tornando a casa da scuola come tutti i giorni, cammina con il cellulare in mano come ormai fanno molti giovani di oggi e non si aspetta di certo quello che gli sta per accadere. Un giovane rom lo coglie di sopresa, lo aggredisce, lo fa cadere a terra e gli ruba il telefonino, il ragazzino spaventato torna a casa con la testa ferita e racconta l'accaduto alla madre che lancia l'allarme alle forze dell'ordine e non solo.

La madre oltre a denunciare il fatto alla polizia si accoda alla protesta civile di tutti i cittadini della circoscrizione 8 che non vivono più in sicurezza da quando è stato sgomberato il campo nomadi di corso Tazzoli, una protesta che ormai va avanti da mesi anche per mano dei consiglieri di circoscrizione stessi.

Infatti da quel momento i rom si sono stanziati con i loro camper vicino all'edificio e la tensione sociale è ormai arrivata a toccare livelli

preoccupanti, i cittadini del quartiere non si sentono più sicuri e chiedono risposte concrete all'amministrazione comunale visto che a farne le spese sono anche dei minori come questo ignaro ragazzino che tornava da scuola.