Cronache

Tredici modi per non cadere nella rete di ladri e truffatori

Ecco come difendersi da ladri e truffatori: tredici consigli per prevenire spiacevoli situazioni

Tredici modi per non cadere nella rete di ladri e truffatori

Difendersi dai furti o dalle truffe è possibile, basta una serie di piccoli accorgimenti. Innanzitutto distinguendo tra le due figure.

Il truffatore, infatti, è in genere una persona distinta, gentile, affabile, che cerca di introdursi nella casa del malcapitato con una scusa. Potrebbe affermare di appartenere a un ente o a una società che si occupa della gestione dei servizi, come acqua, luce o gas. Potrebbe addirittura dire di far parte delle forze dell'ordine, indossando magari una casacca o una pettorina, ma trovandosi senza divisa. Diversamente, il ladro non cerca un contatto con la propria vittima, ma vuole sfruttarne l'assenza, la superficialità, le mancanze. Il suo obiettivo è conoscere le abitudini della vittima. Queste conoscenze possono permettergli di aprire o scassinare con facilità porte e finestre, alla ricerca di oggetti di valore, come contanti, gioielli, orologi, computer o smartphone.

Il comando provinciale dei carabinieri di Rieti ha quindi ideato a riguardo un vademecum per ricordare ai cittadini che la prevenzione è sempre la difesa migliore. Ecco dunque tredici utili consigli per difendersi da truffe e furti.

1) Non aprire agli sconosciuti

Non bisogna aprire la propria casa a degli sconosciuti, soprattutto se si è soli in quel momento. In ogni caso, prima di far entrare qualcuno che non si conosce, è meglio chiedere di poter vedere un tesserino di riconoscimento. In ogni caso, le forze dell'ordine non arrivano mai in abiti civili.

2) Non dare soldi a sconosciuti

Non dare soldi a sconosciuti che affermano di essere impiegati di enti pubblici o privati. Infatti, le società che gestiscono beni o servizi, non riscuotono le bollette a domicilio.

3) Attenzione alle truffe porta a porta

Attenzione a quegli acquisti porta a porta o che potrebbero sembrare particolarmente convenienti, come anche alla merce offerta per strada. Lo stesso vale per presunti facili guadagni che possono venire proposti da sconosciuti. Potrebbe trattarsi di truffe o di merce rubata.

4) Non dare soldi per aiutare parenti

Attenzione alle richieste di denaro, fatte di persona o per telefono, da parte di sconosciuti che chiedono soldi, magari con la scusa di essere stati incaricati di farlo da un parente della vittima. I motivi che potrebbero inventare per indurre la vittima ad assecondarli sono: pagare i debiti del parente, acquistare merce oppure dare soldi per rimettere il parente in libertà dopo un fermo delle forze dell'ordine. Il sistema giudiziario italiano, però, non prevede che si possa pagare una somma per riacquistare la libertà, serve invece il provvedimento di un giudice.

5) Non confidare i propri spostamenti

Mai fare confidenze al telefono, tramite web o sui social network, a sconosciuti, parenti o amici relativamente alle proprie assenze da casa. È una raccomandazione che può tornare utile in particolare nel periodo estivo, quando si è soliti partire per le vacanze.

6) I bambini non devono aprire la porta

Mai lasciare che i bambini aprano la porta di casa a qualcuno senza la supervisione di un adulto. Se si hanno dubbi sull'identità di chi ha bussato, prima di aprire la porta, è buona norma comunque controllare dallo spioncino. Se si vuole aprire, per tutelarsi è opportuno inserire la catenella.

7) Tenere d'occhio chi entra

Mai distrarsi se si decide di far entrare degli sconosciuti in casa. È importante prestare attenzione a gesti, movimenti, richieste e sguardi verso vari punti della casa da parte della persona appena entrata.

8) Chiudere bene la casa

Bisogna sempre assicurarsi di aver chiuso la porta di casa. Mai lasciare la chiave di casa inserita nella toppa, o finestre aperte o semiaperte.

9) Non confidare dove si tengono i soldi

Non si deve confidare a nessuno se in casa ci siano denaro oppure oggetti di valore.

10) Avere nascondigli sicuri

Meglio nascondere denaro e oggetti di valore in punti della casa di difficile accesso.

11) Segnalare gli sconosciuti

Segnalare alle forze dell'ordine persone o auto sconosciute, che potrebbero non appartenere a persone del posto.

12) I ladri fanno sopralluoghi

È bene ricordare che le persone che entrano in casa con una scusa potrebbero essere truffatori oppure ladri passati a fare un sopralluogo, per studiare la casa e le abitudini di chi ci vive.

13) Rendere la casa sicura

Si consiglia infine di valutare la possibilità di rendere la propria casa più sicura, munendo la propria abitazione di inferriate alle finestre, porte blindate, sistema di allarme e videosorveglianza.

Commenti