Non solo Milano. In Lombardia, anche Varese mette all'opera i richiedenti asilo per lavori di pubblica utilità.
Se nel capoluogo lombardo il Comune ha disposto che i migranti puliscano le periferie insieme ai disoccupati, nella città prealpina gli stranieri si occuperanno invece di fare lavori di manutenzione delle scuole chiuse per le vacanze estive.
Il municipio varesino si è accordato con la Fondazione Progetto Arca per trovare un lavoro ai migranti ospitati nel centro di accoglienza del quartiere "Masnago", riporta l'edizione lombarda di Repubblica.
Spesso infatti le strutture scolastiche versano in condizioni preoccupanti per quanto riguarda il decoro e a volte anche la sicurezza degli impianti. E anche una forza lavoro scarsamente specializzata come quella dei migranti può dare una mano. Nella struttura di via Maspero gli stranieri si occuperanno di ritinteggiare i locali, aiutati da alcuni senzatetto che hanno acccettato di prendere parte a un percorso di reinserimento sociale.
Lo stesso accadrà in altri tre istituti scolastici, mentre alla scuola "Mazzini" si occuperanno di risistemare l'orto utilizzato da bimbi e docenti per le attività didattiche.
L'assessore ai
Servizi sociali del Comune di Varese, Roberto Molinari, ha commentato soddisfatto lodando queste "forme di impegno volontario che ripaghino la comunità ospitante". "L'accoglienza - aggiunge - va di pari passo con la sicurezza".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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