Yara, la moglie di Bossetti: "Sarebbe crollato subito"

Marita Comi difende il marito: "Era con me quella sera. Le balle? Mi riferivo al lavoro"

Yara, la moglie di Bossetti: "Sarebbe crollato subito"

Continua a difendere a spada tratta il marito Marita Comi, moglie di Massimo Bossetti, in carcere dallo scorso giugno con l'accusa di aver ucciso Yara Gambirasio.

"Conoscendo il suo carattere penso che avrebbe ceduto al primo interrogatorio. E anche con me", dice la donna a Matrix su Canale 5, "Io ho insistito per sapere la verità e ora sono ancora più convinta che non sia stato lui. Penso che sarebbe crollato perché non si tiene le cose. Lo avrei capito guardandolo negli occhi".

E le "balle" a cui faceva riferimento durante un colloquio con Bossetti intercettato in carcere? Non avevano nulla a che vedere con il delitto di Yara Gambirasio: "È vero che ha detto delle bugie e anche pesanti, è vero che ha esagerato, ma col delitto queste bugie non c’entrano niente", ha spiegato, "Erano rivolte al lavoro per poter avere giornate libere e poter fare altri lavori. Il problema era il fattore economico, erano sempre in ritardo a pagarlo, sempre nello stesso cantiere".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica