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Grandi cuochi all’opera per i poveri

Torna a Milano l’iniziativa benefica di Opera San Francesco, giunta alla 14esima edizione. Andrea Ribaldone, Philippe Léveillé, Alessandro Negrini, Fabio Pisani, Sauro Ricci, Raffaele Menghini, il pasticciere Andrea Besuschio e il panificatore Davide Longoni prepareranno il 5 ottobre un pranzo nel chiostro del convento i cui proventi andranno a sostegno delle mense e delle attività dell’Opera

Grandi cuochi all’opera per i poveri
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A Milano il 5 ottobre torna Grandi Cuochi all’Opera, iniziativa benefica di Opera San Francesco per i Poveri, giunta alla quattordicesima edizione. L’appuntamento si terrà nella mensa di corso Concordia, che per un giorno interromperà il servizio abituale per ospitare un pranzo speciale, aperto al pubblico su prenotazione.

Il format è collaudato: grandi firme della cucina italiana si mettono ai fornelli per sostenere concretamente le attività dell’ente fondato nel 1959 dai frati cappuccini. L’evento di quest’anno, in collaborazione con Identità Golose, si apre nel chiostro del convento con il benvenuto curato da Andrea Ribaldone, per poi spostarsi nelle sale della mensa. Qui si alterneranno piatti firmati da Philippe Léveillé, Sauro Ricci e Raffaele Minghini, Alessandro Negrini e Fabio Pisani, con chiusura affidata al dolce di Andrea Besuschio. Il pane sarà quello di Davide Longoni.

Il pranzo benefico inizierà alle ore 12. La quota minima di partecipazione è fissata in 130 euro, con posti limitati e prenotazione obbligatoria. Tutti i proventi andranno a sostegno delle mense e degli altri servizi di Opera San Francesco, che ogni giorno accoglie migliaia di persone in difficoltà.

Fondata nel 1959 da fra’ Cecilio Cortinovis, portinaio del convento dei Cappuccini di viale Piave, OSF è oggi una realtà radicata nella vita milanese. In oltre sessant’anni di attività, dall’iniziale mensa di corso Concordia si è passati a una rete di servizi più ampia, costruita per rispondere a bisogni in continua evoluzione.

Oltre ai pasti, le strutture garantiscono docce e guardaroba, con abiti donati da cittadini e aziende. Il Poliambulatorio offre cure gratuite a chi non ha accesso al servizio sanitario nazionale, compresi i medicinali. Attraverso l’Area Sociale e i progetti Casa e Lavoro vengono accompagnati coloro che cercano di recuperare autonomia con un impiego e un alloggio. Negli anni più recenti si è aggiunto anche un fondo economico per sostenere chi fatica a far fronte a spese quotidiane come bollette o piccoli debiti.

L’impegno di OSF è possibile grazie a oltre 1300 volontari che offrono tempo e competenze, oltre al contributo di privati e imprese che garantiscono risorse economiche e materiali.

L’evento del 5 ottobre è reso possibile anche dal supporto di partner come Lavazza, Acqua Panna, San Pellegrino, Consorzi di tutela vinicoli e Parmigiano Reggiano. Le prenotazioni si raccolgono online sul sito ufficiale, via mail o telefonicamente.

Grandi Cuochi all’Opera è dunque più di un pranzo benefico:

è l’occasione per conoscere da vicino i luoghi e le persone che da decenni offrono un sostegno concreto a chi si trova in condizioni di fragilità. Un momento in cui alta cucina e solidarietà condividono la stessa tavola.

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