Retrogusto

Si chiama "La Mia Teglia" il nuovo prodotto del grande fornaio romano, realizzata in collaborazione con Naturally Pinsa di Alessandro Bianchetti. Si tratta di una base pizza precotta nel tipico formato della teglia romana che può essere completata a casa, anche nella friggitrice ad aria. Gli ingredienti sono al 100 per cento italiani e provengono da agricoltura sostenibile certificata

Andrea Cuomo
La pizza di Gabriele Bonci sbarca nella Gdo

Grandi cuochi di ogni parte del mondo (tre dall’Italia) sono stati chiamati a Parigi per l’edizione 2025 di Garden Gastronomy, l’evento che celebra il legame di Veuve Clicquot con la migliore cucina stagionale e che quest’anno ha visto protagonista la magnifica annata 2018 della cuvée dedicata alla madame a cui la maison è dedicata e che, come da suoi dettami, vede protagonista il Pinot Noir

Andrea Cuomo
Undici chef per una Grande Dame

Una manifestazione che porta il 5 maggio, otto dei più importanti professionisti della mixology asiatica a Milano per una serata in cui si esibiranno nei loro cocktail preferiti da Moebius. Prima, da Lubna, un talk a ingresso libero sul bere miscelato contemporaneo, tra pressioni psicologiche e modelli sostenibili di gestione dei locali. L’occasione propizia per scoprire i prodotti di The Orientalist Spirits

Andrea Cuomo
Barstars, dall’Oriente con un drink

Tre soci e un simbolo della cittadina vicentina a cui ridare vita. Questa è la storia di una proficua sinergia tra pubblico e privato che ha creato uno spazio contemporaneo e aperto eppure fortemente legato alla sua storia. Aperto dalle 7 a mezzanotte tutti i giorni, propone la cucina di Stefano Vio con tre menu puntati sui Classici, sul Mondo e sulla Brace

Andrea Cuomo
Caffè Nazionale, il nuovo centro di Arzignano

Lo chef tristellato di Senigallia nel nuovo menu Lab dedica un piatto al grande fotografo e pittore concittadino, ricordando la prima sua visita nel ristorante appena aperto, nel 1990. “Mi sorrise e con la sua voce calma, molto calma, quasi senza variazioni di tono, un po’ roca, mi chiese come facevo a cucinare così e che era una fortuna poter mangiare un cibo così buono”

Andrea Cuomo
Uliassi e gli spaghetti dedicati a Giacomelli

Lo chef riminese propone nel ristorante al centro di Pesaro una cucina divertita e divertente, in particolare nel menu Una Giornata al Mare, che cita molti dei cliché dell’immaginario balneare degli anni Settanta. Notevoli in particolare i Piselli con acetosa, l’Agnello tonnato e i Maccheroncini di Campofilone in potacchio. Nel pairing si alternano calici di vino e bicchieri di succhi ed estratti

Andrea Cuomo
Nostrano, il mondo a colori di Stefano Ciotti

Lo storico ristorante di Imola, nato nel 1970 e con due stelle Michelin dal…, non rinuncia alla sua identità di insegna classica con un’ambientazione da grande salotto borghese, né ai piatti che lo hanno reso famoso, come l’Uovo in raviolo creato da Valentino Marcattilii. Ma il giovane chef Massimiliano Mascia lo ha trasportato nel presente con una cucina sensibile e contemporanea

Andrea Cuomo
San Domenico, i Garganelli al pettine

Lo chef procidano propone un nuovo menu nel suo ristorante alla Galleria Principe di Napoli del capoluogo campano: si basa sulla materia prima invernale appositamente conservata per poterla utilizzare ora, e su quella stagionale che si alterna durante questi mesi. Al centro c’è sempre il Mediterraneo, che lui considera un bacino di incontro e non di scontri

Andrea Cuomo
Sustanza, Marco Ambrosino

Dopo l’addio di Terry Giacomello, il ristorante stellato affacciato sulla sposda veronese del lago di Garda punta sul giovane chef originario del territorio, che a 27 anni ha già esperienze importanti in Italia e nel mondo. “La mia proposta culinaria sarà un omaggio a questo straordinario territorio, dove si incontrano innovazione, tecnica e passione”

Andrea Cuomo
NIN Siluro, leche de tigre e cipolla

Lo chef bistellato Pino Cuttaia reinterpreta nel suo ristorante di Licata la straordinaria opera di land art creata da Alberto Burri per ricoprire le rovine di Gibellina Vecchia distrutta dal terremoto del 1968 con un dolce a base di mandorle. “E’ un segno nella terra, una cicatrice che racconta cosa è stato – dice lo chef -. Ho voluto trasformarlo in una carezza per non dimenticare”

Andrea Cuomo
Il Cretto di Burri diventa un dessert

Il resort della famiglia Caruso nell’isola di Salina nelle Eolie pronto alla nuova stagione. Un rifugio dell’anima che che conta sulla cucina stellata della brava Martina Caruso, che con il suo staff quasi interamente femminile propone tre menù dedicati rispettivamente ai piatti storici (Sigillo), alla frollatura del pesce (Oltremare) e al vegetale (Radici). In sala e in cantina il vulcanico fratello Luca

Andrea Cuomo
Il Signum riapre nel segno delle donne

Il dolce pasquale nato negli anni Trenta dello scorso secolo perché la Motta voleva creare un lievitato alternativo a quello natalizio, conosce da qualche anno molte interpretazioni gourmet. Vi proponiamo quelle di dodici forni e pasticcerie di tutta Italia, dal bolognese Forno Brisa ai vicentini Olivieri 1882 e Gustificio, dai milanesi Clivati, Martesana e Longoni al lucano Tiri

Andrea Cuomo
La colomba? Non è più la sorella minore del panettone

Ultima puntata delle note di degustazione delle etichette da noi assaggiate alla kermesse veronese. Oggi l’Amarone Maternigo di Tedeschi, il Barolo Bussia di Parusso, il toscano Il Borro, il Montefalco Sagrantino di Scacciadiavoli, il Vigna Pianali Bolgheri di Tenuta Meraviglia, il Malbech Gli Aceri e il Tasca d’Almerita Etna Rosso Contrada Pianodario

Andrea Cuomo
Vinitaly 2025, i nostri assaggi: i rossi

Terza puntata delle nostre note di degustazione raccolte nella rassegna veronese. Oggi ci occupiamo di una categoria spesso sottovalutata anche se di grande moda. E segnaliamo un Bardolino Chiaretto delle Fraghe, due Cerasuolo d’Abruzzo (di Tenuta De Melis e Nicodemi), il Valtènesi Lettera C di Pasini San Giovanni e l’Incomodo, un Merlot dalla Basilicata

Andrea Cuomo
Vinitaly 2025, i nostri assaggi: i rosati

Seconda puntata delle migliori etichette degustate durante la fiera veronese, molte delle quali dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Oggi un Sauvignon piemontese di Parusso, uno Chardonnay Trentino (La Vis), un Etna Doc di Benanti, un Soave Classico di Suavia, il Torre di Giano 62 di Lungarotti, il Pinot Bianco tedesco di Noll e un bianco toscano a base Trebbiano di Dievole

Andrea Cuomo
Vinitaly 2025, i nostri assaggi: i bianchi

Partiamo oggi con le note di degustazione delle etichette da noi degustate alla kermesse veronese. Oggi la Cuvée del Fondatore di Ca’ Rovere, il ViaVenti di Masottina, il Rive di Santo Stefano millesimato di Mionetto, il Franciacorta CruPerdu Grande Annata 2016 di Castello Bonomi, il Ruggeri Ladaltempo e il vino alla spina di Montelvini per i consumatori più contemporanei

Andrea Cuomo
Vinitaly 2025, i nostri assaggi: le bollicine

La cantina di Silvia, Francesco, Giovanni e Matteo Allegrini ha presentato nel corso del Vinitaly la nuova veste di quello che è tra i vini più autenticamente rappresentativi del territorio. Che ritorna nella denominazione e ha un uvaggio classico (Corvina, Corvinone e Rondinella) e anche un’immagine rinnovata, con il corvo simbolo di fierezza e di ribellione

Andrea Cuomo
Grola, l’anima della Valpolicella Classica di Allegrini
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