SUCCESSO EDITORIALE Lettere di ammiratori e amanti segrete: in libreria c'è sempre «Lui»

La pubblicistica sul Duce non conosce requie, e ogni anno si contano svariati titoli. Ecco alcune tra le più interessanti uscite recenti. Mimmo Franzinelli è tornato in libreria con «Il Duce e le donne. Avventure e passioni extraconiugali di Mussolini» (Mondadori, pagg. 260, euro 20). Franzinelli, grande conoscitore del fascismo, ha recuperato dagli archivi di Stato e da fondi privati testimonianze inedite - i rapporti di polizia, le lettere di Claretta Petacci, le memorie dei collaboratori del Duce - che consentono di ricostruire in chiave meno romanzata le molteplici relazioni sentimentali di Mussolini. Alberto Vacca ha invece pubblicato per Baldini&Castoldi «Duce! Tu sei un dio! Mussolini e il suo mito nelle lettere degli italiani» (pagg. 298, euro 16,90). Durante il Ventennio gli italiani scrissero al duce milioni fra lettere, telegrammi e cartoline.

Migliaia di tali missive sono oggi custodite presso l'Archivio Centrale dello Stato, in un fondo poco o per nulla esplorato dagli storici. Eppure, considerando il loro carattere disinteressato, quelle lettere ci rivelano quanto sia stato pervasivo il mito e il culto del Duce nel periodo 1930-1943.