Ammirare i quadri di giovani artisti dellAccademia di Brera, intrattenersi in gruppo di fronte ad una scultura moderna assemblata in materiale ferroso, assistere allesibizione dal vivo di un artista che decora in «Aerosol Art» un soffitto a volta.
Non stiamo parlando di un art-bar o dellultima nata fra le pinacoteche della città: tutto questo diventerà il quotidiano nelle stazioni del passante ferroviario di Milano. I luoghi simbolo della freddezza metropolitana, dove larchitettura e le infrastrutture a tutto mirano tranne che al senso del bello e il gusto estetico, da oggi diverranno come delle gallerie darte.
Murales, graffiti, sculture realizzate con materiale ferroviario, ma anche disegni di bambini, foto e installazioni sonore, mentre animatori e artisti intrattengono i passeggeri; questo quanto le Ferrovie dello Stato hanno organizzato per rendere più piacevole il tempo che milioni di italiani ogni giorno passano allinterno delle stazioni, sia nelle piccole stazioni locali che nei grandi scali ferroviari.
«Il muralismo - ha commentato Vito Chinnici, responsabile delle Stazioni Lombarde -, restituirà alla città gli ambienti ferroviari rivisitati, allo scopo di utilizzarli anche in attività sociali. Contemporaneamente, la nuova arte dovrebbe contribuire a sviluppare maggior rispetto per il bene pubblico-stazione, riducendo gli atti vandalici. Le ferrovie assolvono così al loro ruolo sociale - ha sottolineato - trasformando le stazioni da semplici luoghi di frettoloso passaggio e spazi più vivibili e più godibili, proiettati verso le aree circostanti per una riqualificazione urbanistica della città».
«Questa iniziativa - ha commentato Vittorio Sgarbi, assessore alla Cultura del comune di Milano - è in linea di principio unestensione di quello che il Comune ha già fatto con il Pac, ovvero il tentativo di organizzare in forma corretta e non selvaggia lespressività dei graffitari. Certo - ha aggiunto - il valore di ogni evento artistico sta nel valore stesso delle persone che vi partecipano».
Cinque gli scali ferroviari cittadini principalmente coinvolti nelliniziativa: la Stazione di Porta Venezia, teatro principale dellarte tra i binari milanesi, ospiterà allingresso un «Omaggio a Diego Rivera», il pittore muralista messicano, realizzato da Alice Milani dellAccademia albertina di Torino.
Le altre stazioni coinvolte saranno quelle di Milano Villapizzone, Milano Porta Genova, la stazione di Magenta e quella di Milano Dateo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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