Economia

Dati record per Sanpellegrino

Quello che si sta per chiudere sarà un anno record per l'export del Gruppo Sanpellegrino: le vendite estere delle acque minerali S.Pellegrino ed Acqua Panna, delle bibite a marchio Sanpellegrino e degli aperitivi Sanbittér crescono infatti del 17% a volume rispetto al 2009. Con un giro d'affari di circa 200 milioni di euro, pari al 20% del fatturato totale, l'export rappresenta una leva importante per il business dell'azienda leader nel comparto delle acque minerali in Italia.
"I risultati ottenuti dall'export Sanpellegrino - afferma Stefano Agostini, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Sanpellegrino - sono il riconoscimento da parte del mercato mondiale dell'eccellenza dei nostri prodotti che hanno contribuito a diffondere l'immagine di un made in Italy di qualità, divenendo nel tempo testimoni del raffinato gusto italiano. Un successo ottenuto grazie alla professionalità e alla passione di ognuna delle nostre persone: il loro talento e le loro capacità hanno reso possibile il raggiungimento di questo significativo traguardo".
Centro nevralgico della produzione destinata alle esportazioni è lo stabilimento di San Pellegrino Terme (BG) che quest'anno ha raggiunto e oltrepassato il miliardo di bottiglie prodotte. Un importante traguardo festeggiato quest'oggi in un evento organizzato per l'occasione dall'azienda presso il Centro Congressi Giovanni XXIII di Bergamo.
Lo storico sito produttivo bergamasco ha registrato nel 2010 circa 1,1 miliardo di pezzi prodotti, di cui 700 milioni di bottiglie di acqua minerale S.Pellegrino, 250 milioni di bibite a marchio Sanpellegrino e 115 milioni di aperitivi Sanbittèr. Grazie ad una capillare distribuzione in 120 Paesi di tutto il mondo, circa il 70% di tale produzione è stata assorbita dall'export. Numeri e dati che testimoniano concretamente l'efficienza dei processi produttivi dello stabilimento di San Pellegrino Terme e la qualità dei prodotti Sanpellegrino, ambasciatori dell'eccellenza made in Italy nei cinque continenti.
È soprattutto l'acqua minerale S.Pellegrino, proveniente dal cuore della Val Brembana ed imbottigliata a San Pellegrino Terme, ad essere apprezzata in Italia e nel resto del mondo. Nonostante la crisi economica mondiale e il contenimento dei consumi soprattutto nel fuori casa, l'export continua infatti a crescere, in particolare nei mercati cosiddetti maturi come Stati Uniti (+15%, a volume rispetto al 2009), Canada (+10%), Francia (+14%), Germania (+5%), Regno Unito (+10%), Belgio (+16%) e Svizzera (+2%). A questi si affiancano i mercati emergenti verso i quali l'azienda sta rivolgendo la propria attenzione, come testimoniato dalle crescite consistenti di vendite S.Pellegrino in Cina (+183%), Australia (+12%), Brasile (+80%), Russia e CSI (+38%) e Medio Oriente (+37%).
"L'espansione sui mercati esteri di S.Pellegrino - afferma Fabio Degli Esposti, Direttore International Business Unit del Gruppo Sanpellegrino - è il risultato di un lavoro sulla marca che ha saputo tradurre l'eccellenza qualitativa di quest'acqua in uno stile di vita vincente, che sa coniugare perfettamente gusto e benessere".
"Negli Stati Uniti ad esempio - continua Degli Esposti - il consumo di S.Pellegrino registra un' importante crescita non solo nella ristorazione ma anche nei consumi delle famiglie; un segnale che evidenzia come la cultura alimentare del "live in italian" stia diventando uno stile di vita quotidiano anche oltreoceano".


All'estero crescono anche le vendite delle bibite Sanpellegrino (tra le quali Aranciata Sanpellegrino e Chinò) e degli aperitivi Sanbittér prodotti a San Pellegrino Terme, rispettivamente del 38% (in aumento soprattutto nel Nord America e Regno Unito) e del 6% circa rispetto al 2009.

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