Zuppe d’autunno, cinque ricette gustose da provare

Un buon piatto caldo è quello che ci vuole dopo una giornata di lavoro, soprattutto quando le temperature si abbassano. Ecco come utilizzare i prodotti di stagione e sfruttarne i benefici

Zuppe d’autunno, cinque ricette gustose da provare
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L’autunno porta temperature più fresche, nebbia e tramonti anticipati. Non c’è dunque niente di meglio la sera di una buona zuppa calda per ritemprarsi, assaporare ricette golose e nel contempo salutari.

Ecco cinque idee sfiziose da mettere in pratica in cucina.

Zuppe di zucca e legumi

Zuppa di zucca

L’arancione è uno dei colori dell’autunno ed è il colore di tante pietanze che hanno alla base frutta e verdura di settembre e ottobre.

Un primo piatto saporito è la zuppa di zucca e legumi. Questi ultimi possono essere ceci, fagioli, lenticchie rosse.

Si parte dal soffritto (cipolla, olio, sale, un po’ di rosmarino) a cui si aggiunge la zucca tagliata a pezzetti. Si versa l’acqua nella pentola finché l’ortaggio non si ammorbidisce. Si inseriscono i ceci (o i fagioli o le lenticchie) e si lascia cuocere.

A ognuno la scelta: la zuppa può essere pronta con gli ingredienti tagliati a pezzetti oppure può essere resa cremosa con l’aiuto di un frullatore.

Un filo d’olio extravergine d’oliva e del rosmarino completano il piatto. Per renderla croccante si possono aggiungere semi misti: di papavero, di chia, della stessa zucca.

Passato di porri e patate

Patate e porri

Non è una zuppa, ma la inseriamo come variante qualora si preferisca un piatto cremoso. Gli ingredienti principali della ricetta sono il porro (una verdura dalle tante proprietà) e le patate.

In un tegame si fanno dorare nell’olio cipolla e sedano a pezzetti e i porri tagliati a rondelle. Dopo una decina di minuti si aggiungono le patate a pezzi e dell’acqua e si fa bollire il composto. Per dare sapore si possono inserire alcune foglie d’alloro, oltre ad un pizzico di sale. Una mezz’ora e il composto è pronto: dopo aver tolto l’alloro si possono frullare gli ortaggi. A questo punto si aggiusta di sale e di pepe e si condisce con un filo d’olio extravergine d’oliva. Il tocco croccante può essere dato da crostini di pane tostati oppure da pezzetti di pancetta.

Zuppa di cavolo nero e cannellini

zuppa di legumi

Si tratta di un gustoso, salutare ed economico piatto che unisce il sapore amarognolo del cavolo nero con la dolcezza dei fagioli. Questa zuppa può essere un modo per far mangiare il cavolo nero, che è ricco di proprietà positive per l’organismo, anche a coloro che fanno più fatica ad apprezzarlo.

Le foglie vanno lessate in acqua salata per un quarto d’ora e una volta pronte e strizzate vanno inserite in una padella dove avrete già fatto dorare cipolla, sedano e carota e pezzettini. Si uniscono i cannellini (già lessati), si aggiunge il brodo vegetale e un po’ di passata di pomodoro e si lascia cuocere il tutto per circa venti minuti, aggiustando di sale. A seconda della consistenza che piace maggiormente si aggiungerà più o meno brodo.

Una volta pronta la zuppa si può servire con un filo d’olio extravergine d’oliva e un rametto di rosmarino.

Zuppa di cipolle

Zuppa di cipolle

Piatto povero, ma molto goloso, è solo apparentemente semplice perché una buona zuppa di cipolle non è un risultato scontato. Ma le cipolle poi sono un toccasana per la salute (ad esempio hanno azione diuretica, hanno proprietà antibatteriche e antivirali) per cui vale la pena provare.

Per prima cosa occorre stufare lentamente le cipolle bianche con un po’ d’olio e del burro, finché non risulteranno quasi trasparenti. Si aggiungono quindi farina e zucchero e dopo un paio di minuti si sfuma con il vino bianco. Quindi sarà il turno del brodo caldo (di carne nella ricetta francese, ma volendo si può sostituire con quello vegetale). Qualche foglia di alloro, del timo e un pizzico di sale e di pepe contribuiranno ad insaporire la zuppa. Dall’ebollizione ci vuole circa un’ora di cottura. Al termine si versa il liquido in una terrina, si dispongono sopra un paio di fette di pane casereccio e si spolvera il tutto con del gruviera grattugiato. Un veloce passaggio nel forno per farlo gratinare e il piatto è pronto.

Zuppa di castagne

Castagne

Autunno vuol dire castagne. E allora perché non inserirle anche nella zuppa? Tra l'altro forse non tutti sanno che le castagne, oltre ad avere proprietà positive per l'organismo, hanno anche virtù cosmetiche. Si possono utilizzare quelle già pronte, cotte al vapore, facilmente reperibili in commercio, oppure si può approfittarne per andarle a raccoglierle personalmente nei boschi (e a quel punto il gusto sarà davvero unico).

Occorre innanzitutto incidere le castagne con un coltellino e bollirle. Una volta cotte vanno sbucciate e frullate o solo tagliate a pezzetti. Al composto va aggiunto del brodo vegetale e un pizzico di sale.

La zuppa può essere solo di castagne oppure può essere arricchita con altri ingredienti: ad esempio patate, burrata, funghi,

un po’ di rosmarino. Qualche bastoncino di speck croccante, passato al forno, può dare una nota ancora più sfiziosa. Alla fine si può condire con un filo d’olio extravergine d’oliva e una macinata di pepe.

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