Nei giorni scorsi è apparsa sui social cinesi l'immagine di un sistema missilistico balistico mobile, che gli esperti ipotizzano essere collegato al programma ipersonico a lungo raggio DF-27 di Pechino. L'arma è stata immortalata in fase di ''trasloco''. L'immagine, subito diventata virale, mostra un grande trasportatore-erettore-lanciatore (TEL) ricoperto da una rete mimetica e montato su un pesante telaio a 6 assi. Il veicolo nella foto ha proporzioni e caratteristiche progettuali coerenti con la flotta missilistica strategica mobile cinese. Il TEL sembra essere configurato per trasportare un missile sufficientemente grande da ospitare un velivolo planante ipersonico, un approccio progettuale che la Cina ha adottato di recente in diversi sistemi a lungo raggio.
Il nuovo missile cinese
Il "misterioso nuovo sistema missilistico" è stato avvistato "durante il ridispiegamento" - presumibilmente dopo un test - con il lanciatore nascosto sotto una rete mimetica, si legge sul solito post Weibo. E ancora: il suddetto sistema è considerato "un nuovo sistema missilistico balistico mobile progettato per trasportare un veicolo planante ipersonico (HGV)", mentre l'avvistamento potrebbe rappresentare una piattaforma associata al programma DF-27 della Forza Missilistica dell'Esercito Popolare di Liberazione. Questo missile, descritto in fonti pubbliche come un'arma strategica ipersonica a lungo raggio, sarebbe in grado di viaggiare tra i 5.000 e gli 8.000 chilometri.
In base a quanto emerso, l'arma immortalata e diffusa sui social potrebbe essere in fase di avanzamento verso l'entrata in servizio, o potrebbe essere addirittura già operativa. Fonti cinesi che hanno commentato il post hanno affermato che il DF-27 è progettato per raggiungere "una velocità ipersonica di Mach 10 per affondare le portaerei a distanza". Sebbene l'immagine non fosse accompagnata da alcuna dichiarazione ufficiale cinese, il testo circolato su Weibo faceva riferimento a queste capacità come parte delle speculazioni pubbliche legate al sistema.
La variante DF-27A, menzionata anche in alcuni commenti, è descritta come dotata di "migliori capacità di gittata, precisione e manovrabilità". Queste caratteristiche sono in linea con le tendenze del recente sviluppo di missili ipersonici e balistici da parte della Cina, dove la manovrabilità del velivolo planante e l'imprevedibilità della traiettoria sono viste come modi per complicare la pianificazione della difesa missilistica.
Riflettori sul DF-27
Il TEL nell'immagine appare più lungo dei lanciatori associati a sistemi a corto raggio, e la sezione posteriore coperta suggerisce un missile di lunghezza considerevole. Gli analisti che hanno esaminato immagini simili del passato notano che la Cina ha fatto sempre più affidamento su reti mimetiche durante il trasporto per limitare il riconoscimento visivo dei nuovi sistemi.
Il DF-27 è uno dei tre missili balistici a medio raggio con velivoli plananti ipersonici attualmente in fase di sviluppo in tutto il mondo. Il primo a entrare nei test di volo è stato il nordcoreano Hwasong-16B nel marzo 2024, seguito dal russo Oreshnik nel novembre dello stesso anno. La Cina continua a essere considerata il leader mondiale nello sviluppo di velivoli plananti ipersonici, con le capacità dei suoi velivoli plananti a raggio intercontinentale dimostrate durante i test che hanno causato preoccupazioni particolarmente significative nel mondo occidentale.
Un potenziale punto debole del DF-27 rimane la sua dipendenza dai dati di puntamento satellitari o dei droni per colpire i bersagli, con la distruzione o l'interruzione dei satelliti amici che rende potenzialmente molto difficile colpire con sufficiente precisione per
distruggere le navi da guerra nemiche. Lo sviluppo da parte della Cina di velivoli stealth senza pilota a raggio intercontinentale, tuttavia, potrebbe fornire un mezzo alternativo per ottenere dati di puntamento.