Disagi sull’A1 per una bomba fatta brillare in un campo

Un ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale è stato ritrovato ieri mattina in un campo in Provincia di Lodi all’altezza del ponte sul Po vicino all’autostrada del Sole che è stata chiusa fra le uscite di Piacenza Nord e Piacenza Sud.
Il tratto della A1 tra Piacenza nord e l’allacciamento con la A21 è stato immediatamente chiuso al traffico alle 13.40 in entrambe le direzioni. Sono intervenuti artificieri, vigili del fuoco, polstrada e personale della Società Autostrade ed è stato deciso di far brillare subito l’ordigno sul posto. Grossi disagi per la circolazione: in prossimità delle uscite, infatti, in poco tempo si era formata una coda di circa tre chilometri.
L’ordigno di fabbricazione Usa trovato in un campo di Mezzana Casati, frazione di San Rocco al Porto in provincia di Lodi, pesava circa 150 chili e conteneva circa 80 chilogrammi di fosforo. «Il fosforo ha esclusivamente una funzione incendiaria e disperso nell’area non è tossico, qui il rischio poteva venire dalle schegge che si sono staccate» ha spiegato un militare, che ha conferma il rischio corso dagli artificeri del Decimo Reggimento dell’esercito di stanza a Cremona che avevano appena finito di «imbragare» la bomba per trasportarla in un luogo sicuro dove doveva essere fatta brillare. Il dispositivo, infatti, è esploso prima che gli artificeri procedessero al disinnesco. Fortunatamente, però, non ci sono stati feriti.

Nel pomeriggio, intorno alle 16, l’autostrada A1 è stata riaperta, dopo circa due ore di interruzione. Al momento della riapertura si registravano 2 chilometri di coda in direzione di Bologna e 3 km in direzione di Milano.