Disavanzo a 1,85 miliardi. Fi, Sr e Udc: «Da Marrazzo cifre taroccate»

«Il disavanzo sanitario regionale del 2008 stimato dal ministro dell’Economia e delle Finanze è di 1 miliardo e 850 milioni. Siamo quindi ben lontani dalla stime fatte dalla regione Lazio. Questo dato, contenuto nella relazione alla finanziaria regionale dell’assessore Nieri, certifica il fallimento della Giunta Marrazzo». Lo dichiara in una nota il capogruppo regionale dell’Udc, Aldo Forte. «Nel documento di programmazione economica e finanziaria 2008-2010, si sosteneva che il disavanzo sanitario si sarebbe assestato nel 2008 a circa 1,2 miliardi - aggiunge Forte -. Se oggi il Governo certifica una stima ben maggiore vuol dire che qualcosa non ha funzionato e che i provvedimenti messi in campo da Marrazzo sono risultati inefficaci e tardivi. A cosa serve - conclude Forte - chiedere ai cittadini sacrifici se poi questi non danno gli esiti sperati?».
Critiche anche dai consiglieri regionali Alfredo Pallone, capogruppo di Forza Italia, e Donato Robilotta, capogruppo dei Socialisti riformisti, che in una noto congiunta sparano a zero sulla giunta regionale: «Di fronte a questi dati ufficiali le bugie e le chiacchiere di questi mesi stanno a zero - scrivono i due -. I numeri forniti da Nieri e Marrazzo, sui quali ci siamo confrontati, erano evidentemente taroccati. A questo punto, verificata la scarsa capacità previsionale di questa giunta, temiamo fortemente che questi numeri impietosi possano aumentare ancora.

La verità è che la spesa sanitaria, nonostante i proclami del commissario Marrazzo, è assolutamente fuori controllo e non si è adottato ancora nessuno di quei provvedimenti di riforma strutturale del sistema che permetterebbe un reale contenimento dei costi. In realtà si sta navigando a vista, aspettando non si sa bene quale miracolo divino. L’unico risultato tangibile per i cittadini è che nel frattempo si chiudono ospedali e si aumentano i ticket solo per fare cassa».

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