Una occasione imperdibile per poter visitare domani il meraviglioso palazzo Maraini. Si celebrano infatti i sessanta anni di attività dellIstituto svizzero di cultura. Il luogo meriterebbe da solo una visita; la terrazza, solo per fare un esempio, è il punto più alto della città, dopo la cupola di San Pietro. Moltissimi gli eventi proposti al pubblico, lingresso è gratuito e aperto a tutti, tra i quali concerti, mostre, installazioni, proiezioni di film. Tra le tante proposte sicuramente una delle più interessanti sarà quella del quartetto di chitarre, lEos Guitar Quartet, che in due momenti diversi della serata allieterà il pubblico con brani famosi di musica contemporanea. Sempre in tema di musica il gruppo de I Cantimbanchi proporrà canzoni damore, ballate e tarantelle del Sud dItalia. Assolutamente originale sarà invece lincontro con la famosa scrittrice Dacia Maraini, pronipote di Otto Maraini, architetto della omonima villa che ora appunto ospita listituto svizzero. La Maraini racconterà aneddoti della sua famiglia e del suo bisnonno, spiegando così anche le sue radici svizzere, accompagnando le sue parole con interventi di lettura di poesie.
Il tutto avverrà nei vari spazi messi a disposizione dall'istituto, nello splendido giardino, ottimamente curato, nel salone principale, nella depandance e anche nella terrazza sul tetto. Verso la fine della lunga serata, quando sarà più o meno la mezzanotte, proprio sul terrazzo avranno vita significativi e altrettanto singolari eventi, tra i quali una lettura della galassia realizzata dallastronomo Maurizo Falanga.
Non mancheranno infine momenti dedicati allarte contemporanea, da tempo elemento di interesse dellistituto stesso. Ci saranno alcuni lavori del famoso duo Stehlik & Szeemann, presenti anche allultima Biennale di Venezia, poi una mostra collettiva nella quale verranno esposti anche i lavori degli artisti ospiti nella residenza dellistituto.
Due parole infine sulla splendida villa: fu costruita su una collina artificiale, impreziosita da frammenti scultorei originali provenienti da scavi e da copie di famose sculture, a due passi da ia Veneto.
Domani dalle 19 alle 24, Istituto svizzero di cultura. Via Ludovisi 48. Ingresso libero. Info: 06.420421.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.