Dramma per Vale Rossi: suicida il marito della mamma

Dramma per Vale Rossi: suicida il marito della mamma

Pesaro Tragedia familiare, alla vigilia del Gran premio d’Australia, per il campione di moto Valentino Rossi: il patrigno Mauro Tecchi, 52 anni, secondo marito della mamma Stefania Palma, si è suicidato sparandosi un colpo al petto con un fucile da caccia calibro 12.
Il fatto, come riportano alcuni quotidiani locali, sarebbe avvenuto tra martedì e mercoledì nella sua casa di Pesaro.
Domenica scorsa tra Tecchi e la moglie ci sarebbe stato un litigio che avrebbe spinto i coniugi ad allontanarsi, almeno per qualche giorno: Stefania era tornata a Tavullia, lui invece era rimasto nella casa coniugale di viale Trento. Stefania lo ha cercato al telefono martedì sera, inutilmente, poi mercoledì e giovedì. Ieri ha deciso di tornare da lui, ma aveva un presentimento perché prima ha chiamato gli amici chiedendo se lo avevano sentito o visto in giro. Il corpo senza vita di Tecchi, scrive Il Resto del Carlino, era nel letto, disteso sotto le coperte, con un cuscino attaccato al corpo, come per attutire il rumore dello sparo e l’indice ancora sul grilletto dell’arma.
È stata proprio la donna, che aveva sposato Tecchi in seconde nozze dopo la separazione da Graziano Rossi, a dare l’allarme. Sempre secondo quanto riferiscono i quotidiani locali, l’uomo aveva risolto da pochi giorni il rapporto di lavoro con l’impresa di costruzioni per cui lavorava. Non ha lasciato biglietti per spiegare il drammatico gesto.
Stefania Palma è stata vista ieri uscire in lacrime dall’abitazione, dove ha riconosciuto il corpo del marito, sorretta dalle amiche.


La depressione per motivi forse diversi da quelli che possono scaturire da un semplice litigio potrebbero aver portato l’ingegnere ad armarsi e fare fuoco contro di sé.
«Sono cose terribili, non so cosa dire», l’unico commento di Valentino alla notizia.
Lunedì l’autopsia disposta dalla pm Silvia Cecchi, nell’Istituto di medicina legale di Ancona.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica