Droga, otto anni a Padovano ex della Juventus

L’ex calciatore Michele Padovano è stato condannato ieri dal Tribunale di Torino a otto anni e otto mesi di reclusione per associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. «Senza ingiusta», ha detto lui.
Padovano ha giocato, tra l’altro, in Napoli, Genoa e Juventus, con la quale, vinse una Champions. Il pm aveva chiesto una condanna a 24 anni.
Padovano iniziò la sua carriera professionistica in Serie C2 nella stagione 1985/86. Quindi fu ceduto al Cosenza, dove restò per quattro anni ed ottenendo sotto la guida di Gianni Di Marzio una promozione dalla C/1 alla B attesa da oltre 20 anni. Nel 1990 l'attaccante fece il suo esordio in Serie A con il Pisa mettendo a segno 11 reti.
Il giocatore era stato arrestato nel 2006 ( e l’anno rimesso in libertà) nell'ambito di una vasta operazione dei carabinieri contro una banda di narcotrafficanti che agiva tra Spagna e nord Italia.

Due sono gli episodi, documentati da intercettazioni telefoniche e pedinamenti, in cui Padovano avrebbe ceduto circa 100 mila euro all'amico d'infanzia Luca Mosole (i due risiedono entrambi nel Torinese), ritenuto il capo dell'organizzazione.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica