Due giovani votatissimi alla guida del Pdl anti Burlando

L’identikit era quello giusto: Matteo Rosso guiderà i colleghi consiglieri del Pdl alla sfida contro Claudio Burlando nei prossimi cinque anni. Ieri l’incontro tra gli eletti ha portato alla scelta del consigliere più votato nella provincia di Genova per il ruolo di capogruppo. Un incontro rinviato per consentire a Marco Melgrati, sindaco di Alassio, neo consigliere regionale, ma soprattutto leader dell’Inter Club, di rientrare in auto dalla vittoriosa trasferta a Barcellona per la Champions League. Un incontro di un paio d’ore, solo in parte dedicato alla nomina di Rosso. Pur prevedendo lo statuto la possibilità di una elezione a voto segreto, i consiglieri regionali del pdl hanno chiesto di esprimersi senza troppi misteri, convinti e unanimi nell’indicare il leader che peraltro corrispondeva alla descrizione fatta nel corso del recente coordinamento del partito da Michele Scandroglio: genovese molto votato, giovane ed esperto. Al suo fianco un altro giovane consigliere che ha già fatto il pieno di consensi. Vice capogruppo sarà infatti Marco scajola, nipote del ministro Claudio, forte di oltre undicimila voti nella circoscrizione di Imperia. «Con questi due giovani - aggiunge Scandroglio - il Popolo della Libertà rilancia la propria azione con un’opposizione solida e agguerrita pronta a dare un contributo essenziale nelle scelte della nostra Regione.

Non si fa opposizione solo ringhiando ma anche proponendo soluzioni per il territorio». Ci vorrà invece ancora qualche giorno, fino al 5 maggio, per conoscere il consigliere espresso dalla minoranza per il ruolo di vice presidente.