«Definiremo un investimento molto importante per produrre la Vespa in India per quel mercato». È quanto ha annunciato il presidente di Piaggio Roberto Colaninno, a Milano per presentare la nuova gamma di scooter Beverly. Colaninno ha spiegato che quella indiana sarà una Vespa «diversa» rispetto al veicolo destinato ai mercati occidentali. Con questo annuncio il gruppo di Pontedera dà un nuovo colpo di acceleratore ai piani di espansione in Asia. Nel mirino di Piaggio, infatti, cè soprattutto il mercato cinese. E non è un caso Colaninno abbia scelto lExpo di Shanghai per presentare, il mese prossimo, lMp3 (scooterone a tre ruote) sia normale sia ibrido (motore termico-elettrico). Il gruppo ha anche avviato le complesse procedure di omologazione del motore ibrido negli Stati Uniti. Per Piaggio, intanto, i primi quattro mesi del 2010 «sono andati meglio» dello stesso periodo dellanno scorso e «rimangono positive le previsioni per lintero periodo, che pensiamo sarà per noi un anno di soddisfazioni. Cerchiamo di migliorare i conti: il pareggio operativo era previsto per il 2011, ancora dobbiamo finire il 2010. Vediamo come vanno il dollaro, il petrolio e leconomia», ha aggiunto il numero uno del gruppo. E i problemi legati allindebolimento delleuro? «Non sono scontento - ha risposto limprenditore - in quanto una quotazione tra 1,20 e 1,25 corrisponde a una capacità per lEuropa di competere con agilità sui mercati internazionali, migliorando le esportazioni anche se è ovvio che i costi dellenergia peggioreranno. Per leconomia generale, comunque, mi sembra più equa che non una quotazione di 1,50». Il nuovo Beverly, scooter a ruota alta, viene proposto nelle motorizzazioni 125 e 300, entrambe con iniezione elettronica, in cinque colori e a un prezzo di 4.100 e 4.290 euro rispettivamente.
Liniezione elettronica garantisce un calo del 20% dei consumi e dei costi di manutenzione. «Questo tipo di scooter è in decisa crescita - ha detto il direttore commerciale Stefano Serpone -; nel segmento la quota del gruppo Piaggio è del 35,1% in Europa e del 37% in Italia».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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