Finalmente uno spettacolo per bambini. Lasciati alle spalle Garibaldi e la Figlia del Raja di Barbaspessa, più adatti ad un pubblico di adulti, la Compagnia marionettistica Carlo Colla saluta il nuovo anno con una bella favola per i più piccoli.
Espressamente scritta nel 93 da Eugenio Monti Colla, La lampada di Aladino, da domani in scena al Teatro Studio fino al 13 gennaio, è una delle creazioni più recenti e si colloca nel ricchissimo filone fiabesco della Compagnia, che annovera nel suo vasto repertorio titoli come Cenerentola e Il gatto con gli stivali.
La vicenda è ambientata nellantica Cina e narra il percorso iniziatico del giovane e spensierato Aladino, che attraverso il superamento di una serie di prove, si imbatterà in una lampada magica, un mago cattivo, un bianco «genio della lampada», simbolo della ragione e dei buoni sentimenti e il nero «genio dellanello», icona dellirrazionalità.
Uno vero capolavoro dellarte marionettistica, a partire da due «geni», alti due metri, con la testa, il busto e le braccia in cartapesta e il resto del corpo in seta e organza. E basta osservare i «numeri» per averne la conferma: duecento marionette, fra protagonisti, comparse e animali; dodici animatori e ben duecento costumi, creati appositamente per questa edizione.
Un favola, appunto, da «Mille e una notte», come il testo letterario a cui magistralmente si ispira, nella versione settecentesca di Antoine Galland.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.