da Milano
Non è stata una giornata solo nera, quella di ieri per Cesare Geronzi. Al rinvio a giudizio arrivato al presidente di Mediobanca per il crac Cirio ha fatto da contrappeso, a Milano, la firma dellatto di fusione con Unicredit, con Alessandro Profumo, con una breve formale cerimonia a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa. Mentre nel pomeriggio Geronzi era già tornato a Roma per lultimo cda da presidente di Capitalia e per la cena organizzata ieri sera nella foresteria di Palazzo De Carolis per i consiglieri e il top management del gruppo, presente Profumo.
Ma latto finale di Capitalia è in programma sabato a Roma, in occasione della convention annuale dei dipendenti. Che di lì a due giorni, da lunedì mattina, primo giorno effettivo per la fusione, vestiranno la nuova casacca del gruppo Unicredit.
Avvicinati dai giornalisti a Milano, Profumo e Geronzi hanno preferito non dare ulteriori indicazioni sul futuro della quota del 9,4% di Mediobanca che il nuovo gruppo Unicredit deve mettere sul mercato. «Abbiamo dei tempi fissati, saremo abbastanza veloci. Ovviamente ci interessa anche landamento del mercato, del titolo. Saremo veloci», ha detto Profumo. Alla domanda se la quota che Unicredit deve cedere verrà assorbita soltanto dai soci attualmente aderenti al patto di sindacato di piazzetta Cuccia oppure anche da nuovi soci, Profumo ha glissato: «Usualmente quando si vende una cosa prima si vende e poi si comunica quello che si è fatto. Questa buona regola continua a valere anche in questo caso».
Lad di Unicredit non ha voluto dire nulla nemmeno sulla quota del 2% detenuta in Rcs, società editrice del Corriere della Sera: «Capitalia è in un patto, questo patto scadrà tra due anni. Quando il patto arriverà a scadenza valuteremo che cosa fare».
Profumo ha poi detto che Unicredit non ha ancora ricevuto offerte formali per gli sportelli (155-180) che è tenuta a cedere nellambito delle condizioni poste dallAntitrust per il via libera alla fusione con Capitalia. «Non abbiamo ancora ricevuto offerte. Stiamo partendo con il processo».
Geronzi, infine, non si è sottratto alla curiosità di chi gli ha chiesto conto della sua nuova vita milanese. «Mi trovo benissimo», ha detto.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.