Se la storia non è un'opinione e il revisionismo è dietro l'angolo, pronto a resettare le memorie dei posteri con l'aiuto di qualche studioso compiacente, a dieci giorni dal 25 aprile la sinistra è già sul piede di guerra nel rivendicare la paternità della festa di liberazione nazionale e, al capitolo resistenza, si apre nuovamente lo scontro. Teatro della bagarre, questa volta, il consiglio di Municipio Ponente durante la presentazione degli eventi organizzati per la ricorrenza. Già alle prime battute, nella sala consiliare di piazza Gaggero a Voltri, l'atmosfera assume i toni dello scontro, esploso non appena il mini-sindaco Pd Mauro Avvenente, sospesa la seduta, lascia il microfono ai tre rappresentanti delle sezioni Anpi del ponente, invitati (formalmente) per illustrare il programma degli eventi ma che, secondo il centro destra, hanno approfittato dell'occasione per dedicarsi al comizio e alle accuse al governo. Insomma, di tutto si è parlato fuorché di lotta partigiana. «Nonostante le loro ambizioni nobili - rivendica il presidente dell'Anpi di Voltri, Maurizio Mantero, puntando il dito su temi non proprio attualissimi - i repubblichini hanno combattuto per il regime e solo i partigiani, malvagi come sottolinea la storiografia attuale, hanno liberato il paese».
Ma se è vero, per dirla con Brecht, che il sonno della memoria genera mostri, c'è da dire che molti, in consiglio, hanno dimenticato che la lotta di liberazione non è appartenuta solo ai comunisti. «I morti non sono né di destra né di sinistra», afferma irritato il leghista Paolo Fanghella, al cui intervento segue l'uscita dall'aula, immediata e per protesta, del consigliere Aldo Pastorino dei Comunisti Italiani. «La resistenza, con i suoi valori, appartiene a tutti - sottolinea il presidente Avvenente - tranne ai fascisti che erano e stanno da un'altra parte». «Serve più rispetto per tutte le forze politiche», esorta Vincenzo Musumeci del Pdl, accogliendo l'invito del presidente, rivolto a tutti i consiglieri, a partecipare agli eventi commemorativi tra cui alcuni cortei previsti per il 23 aprile a Prà e Pegli. Successivamente, al capitolo piano acustico comunale, il consiglio ha dato esito favorevole, adottando il progetto con 10 voti a favore, 8 contrari.
Maggioranza risicata invece sul tema viabilità, nell'ambito della quale è stata discussa una proposta di variazione della circolazione a Voltri per alleggerire il traffico delle ore di punta. Tra le previsioni una rotatoria tra via Ovada e via Savona, un prolungamento delle strisce gialle e un'inversione di traffico tra via Buffa e via Le Merle.
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