E la Renault ora finisce sotto inchiesta per il mondiale 2008

Era di notte, era Singapore, un anno fa. La Ferrari uscì da quella gara con l’immagine devastata del team che attacca la pompa del rifornimento benzina alla Rossa di Massa e il brasiliano parte con la pompa attaccata e si ritira. Una immeritata «figura di emme» worldwide, per cui mondiale, incredibile, crudele. Quel giorno Felipe e il Cavallino misero le basi della splendida ma inutile corsa di San Paolo, quando il brasiliano concluse il campionato e lo perse per un solo punto a favore di Hamilton. Quel giorno, si scopre ora, forse, la Ferrari subì non solo uno sgambetto dalla sorte ma anche da altri.
Succede infatti che la Fia ha ieri messo sotto investigazione l'episodio da cui scaturì poi quell'epilogo. Ma che cosa andò in scena? Senza se e condizionali, successe che mentre Massa era primo, poco dopo il rifornimento di Alonso, Piquet, suo compagno, sbattè rovinosamente contro le barriere e conseguentemente entrò la safety car. Come di prassi in questi casi, chi ha già fatto il pieno è avvantaggiato rispetto agli altri che dovranno comunque fermarsi e sono accodati in fila indiana. Risultato? Addio vittoria per Felipe e vittoria per Alonso davanti a Rosberg ed Hamilton. All’epoca furono solo battute sulla tempestività e utilità di quel botto ai fini della vittoria Renault e la cosa rimase a quel livello. Ora no.
Da quanto subito rilanciato dal sito Autosport, ci sono ora prove che hanno spinto la Federazione ad aprire l’inchiesta. L’accusa sarebbe di aver innescato l’incidente apposta per avvantaggiare lo spagnolo. Non si riesce ancora a capire se dietro il materiale ricevuto dai giudici – sottolinea il magazine inglese - ci sia il giovane Piquet appiedato dalla Renault dopo l’Ungheria o altri informatori. Di certo, c’è solo che il team non commenta e che se venissero trovati riscontri a tutto, il Consiglio mondiale della F1 potrebbe punire duramente la squadra di Briatore, il manager stesso e il pilota. La pena potrebbe essere la radiazione dalle corse, dall’attuale mondiale, da questo e quello precedente. Fermo restando che la vittoria di Singapore verrebbe cancellata, anche se si tratta di un risultato ormai omologato. Di fatto, potrà anche succedere che l’intero mondo che corre debba porre enormi scuse a Briatore & C. per i sospetti e le accuse. Si vedrà. Come dovremo vedere quali ripercussioni la vicenda potrà avere sui risultati Ferrari della passata stagione. Per quell’incidente, fatti i conti, la Rossa e Massa persero il mondiale.

Un mondiale che sfuggì per un punto, un mondiale che avrebbero vinto con 9 punti di vantaggio, un mondiale che, nel caso fosse tutto vero, potrebbe anche ritornare se venissero cancellati tutti i risultati di quella gara. Incredibile.
BCLuc

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