E Sheva tolse il microfono ad Ancelotti
18 Aprile 2006 - 00:00Intervento a sorpresa dellucraino che smentisce la storiella di Carlo al Real: «Arrendetevi, il mister resta da noi»
nostro inviato
a Milanello
Vista la stampa spagnola, alla prova del nove, ci sono da rinfoderare tutti i giudizi taglienti sulla nostra categoria in Italia e celebrarne la serietà e lattendibilità. Nel paragone, usciamo alla grande, purtroppo bisognerebbe aggiungere a causa di taluni precedenti egualmente poco onorevoli. Di ieri pomeriggio, a Milanello, una delle scene più divertenti della conferenza-stampa canonica, risulta quella recitata allimpronta da Ancelotti e Shevchenko dinanzi allennesima domanda sullinteresse del Real per il tecnico rossonero. «Posso rispondere io?» chiede compito, come un autentico milord inglese, Shevchenko che diventa sullargomento portavoce di tutto lo spogliatoio. «Noi comprendiamo linteresse del Real per il nostro allenatore ma lui ha scelto, ha firmato e resterà ancora con noi» scandisce lucraino. E i due, divertiti dal siparietto, si stringono la mano come per dire: ben detto, ben fatto.
Il secondo momento critico per i giornali spagnoli arriva appena si chiede conto allinteressato di una fanta notizia «sparata» in prima pagina da Marca, il giorno di Pasqua (Milanello tappezzata di foto di Ronaldinho, incubo rossonero, ndr).