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Ecco il calendario Pirelli: seduzione in bianco e nero

A Parigi oggi la presentazione dell’edizione 2006 firmata dai fotografi Mert e Marcus

nostro inviato a Parigi
Tante le novità del Calendario Pirelli 2006 che sarà presentato questa sera a Parigi nell’evento glamour più atteso dell’anno. A firmare per la prima volta The Cal è la coppia di fotografi più cool del momento: Mert Alas e Marcus Piggott, la cui agenda non ha più uno spazio libero. Ai loro scatti milionari sono state affidate le nuove campagne di Diesel, Missoni, Roberto Cavalli e Louis Vuitton. E poi c’è il debutto di Jennifer Lopez, la quinta essenza del fascino latino, a cui è dedicata la copertina. Seduzione e libertà di espressione sono le protagoniste assolute del Calendario Pirelli 2006, il cui filo conduttore è riassunto nell’espressione: Libres et puissantes. E così gli amanti della fotografia, della bellezza e dell’evoluzione del costume, insieme a quelli mozzafiato della Lopez, potranno bearsi dei ritratti di altre donne di straordinaria bellezza, che hanno posato mettendo in risalto tutta la loro sensualità davanti agli obiettivi di Mert e Marcus. Sono Gisele Bundchen, brasiliana, già scelta nel Calendario 2001 di Mario Testino; Guinevere Van Seenus, americana; Karen Elson, inglese, presente giovanissima nell’edizione del ’99; la russa Natalia Vodianova, che esordì nel 2003 con Bruce Weber e continuò l’anno successivo con il Calendario di Nick Knight. E poi c’è Kate Moss, la cui prima volta davanti al fotografo dell’annuario più famoso del mondo risale al ’94, nella celebre edizione firmata da Herb Ritts. Per lei, anche se non è attesa questa sera a Parigi, il Calendario Pirelli 2006 rappresenterà il ritorno ufficiale sotto i riflettori poche settimane dopo essere uscita dalla lussuosa clinica in Arizona dove si è sottoposta a una terapia per disintossicarsi.
A dir poco straordinari sono gli scenari scelti dai due genietti dell’immagine (entrambi del ’71, Alas e Piggott sono rispettivamente originari della Turchia e del Galles): il mare e gli scogli a strapiombo sull’acqua della Costa Azzurra, con le sontuose ville e i lussuosi yacht che solcano le onde. Il bianco e nero risulta fondamentale nel dare il più risalto possibile ai giochi di luce sui corpi bagnati. Gli unici sprazzi di colore sono stati riservati alla cover e ai mesi di marzo (Gisele Bundechen) e novembre (Natalia Vodianova). Alas e Piggott sono i fotografi più ambiti e ricercati del momento. Il duo vive solitamente tra Londra e Ibiza. Nel giardino della loro magnifica villa, Mert e Marcus hanno fatto costruire un santuario in onore del loro guru, Helmut Newton. A renderli in poco tempo famosi e ricercati per firmare le campagne pubblicitarie delle griffe più esclusive è la loro tecnica rivoluzionaria. Sono infatti inimitabili nel rendere magnifiche, se ne hanno ovviamente bisogno, le persone che posano davanti all’obiettivo. La loro specialità è la post-produzione: sono dei veri maestri a manipolare al computer le immagini digitali.
Tradizione e innovazione sono il tema dell’opera: un viaggio nella seduzione dove gli scatti richiamano in più occasioni gli anni ’60 e ’70. Al gala mondano più atteso dell’anno, in uno spazio esclusivo sull’Avenue Lafont, sono attesi più di 800 invitati tra cui numerosi giornalisti provenienti da ogni angolo del mondo. A fare gli onori di casa sarà il presidente del gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera. Confermate le presenze, tra i numerosi vip della Ville Lumière, di Gisele Bundchen, appena separata da Leonardo Di Caprio (la dea di marzo e aprile nel Cal), dell’aristo-top Stella Tennant, cugina di Elisabetta d’Inghilterra, e di John Galliano, stilista della maison Dior. Intanto mentre The Cal si svelerà in serata al pubblico, tra gli appassionati cresce fin da ora l’attesa per accaparrarsi il prestigioso libro del backstage del Calendario Pirelli, coordinato da Costantino Ruspali, nel quale per la prima volta nei suoi 40 anni di mito, l’annuario rivela il suo volto più intimo. Presentato in anteprima durante il Festival del cinema di Cannes, al prezioso volume, ricco di aneddoti e curiosità, dovrebbe essere riservata un evento il prossimo marzo al museo della fotografia di Berlino.

Vera chicca dell’opera sarà la pubblicazione del Calendario Pirelli 1963, mai uscito, firmato dall’inglese Terence Donovan.

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